«SIGNORE, DACCI SEMPRE QUESTO PANE»

 Dopo aver celebrato la Cena del Signore, nell'ora in cui Gesù ci reca nell'orto del Getsemani per pregare, prima di consegnarsi volontariamente alla passione, siamo raccolti attorno a questo Mistero d'Amore senza limiti. Chiediamo al Signore che il nostro cuore si apra a maggior comprensione; apriamoci, anzi, spalanchiamoci con fiducia all'onda di amore che viene da Gesù Eucaristico e accogliamo anche quello che dice S. Giovanni: «Se Dio ci ha amati, anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri» (1 Gv 4,11).

'Quando, compiuta l'istituzione dell'Eucaristia, diede il comando: Fate questo in memoria di me, Gesù non intendeva dire soltanto: Fate esattamente i gesti che ho fatto io, ripetete il rito che io ho compiuto; ma intendeva dire anche: Fate la sostanza di ciò che ho fatto io; offrite anche voi il vostro corpo in sacrificio, come vedete che ho fatto io! Vi ho dato infatti l'esempio, perché come ho fatto io, facciate anche voi' (Padre Raniero Cantalamessa).

 

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