Visita Ufficiale del Card. Angelo Amato a Molfetta Sua città natale.

Disponibile il testo dell'Omelia pronunciata in Cattedrale

Oggi 9 luglio 2011 il Card. Angelo Amato è giunto nella sua città natale per la visita Ufficiale dopo la nomina a Cardinale. Molfetta è in festa per la presenza di questo suo figlio illustre, erano circa due secoli che un sacerdote molfettese non fosse elevato alla dignità cardinalizia.

Il Card. Amato è giunto a Molfetta nella tarda mattinata ed è stato accolto all’ingresso della città da una scorta che lo ha accompagnato in Episcopio dove è stato ricevuto da S. E. Mons. Luigi Martella e dal Sindaco Sen. Antonio Azzollini.

Nel pomeriggio si è svolta la visita privata del Cardinale ai luoghi della sua vita molfettese. In primo luogo ha fatto visita al cimitero dove ha sostato in commossa preghiera davanti alle tombe dei suoi genitori.

Quindi il Cardinale si è recato nella parrocchia Immacolata luogo in cui egli ha ricevuto il Battesimo e dove ha ricevuto i sacramenti della fede. Ad accoglierlo è stato il Parroco don Nicola Felice Abbattista. Lì il Cardinale ha sostato in devota preghiera davanti al Battistero. In seguito ha salutato tutti i suoi familiari. Al termine della breve cerimonia il Cardinale ha scoperto una lapide che ricorda l’avvenimento.

In seguito il Card. Amato si è recato nella Parrocchia S. Giuseppe, luogo della sua prima formazione salesiana e comunità entro la quale ha maturato la sua vocazione sacerdotale e religiosa. Ad accoglierlo è stato don Ciro Solofra parroco della comunità salesiana e un folto gruppo dei ragazzi dell’Oratorio che gli hanno fatto festa.

Con somma emozione dei presenti, ad entrambe le comunità parrocchiali il Cardinale ha fatto dono, oltre ad un suo ritratto e ad alcuni paramenti ed oggetti sacri, delle reliquie del Beato Giovanni Paolo II, precisamente dei capelli. Dono inaspettato e di straordinaria ricchezza spirituale che le comunità sapranno venerare.

Alle 19,30 ha avuto luogo la solenne celebrazione Eucaristica presieduta dal Cardinale Angelo Amato nella Cattedrale di Molfetta. È stato il Vescovo di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, S. E. Mons. Luigi Martella, a rivolgere il saluto all’inizio della celebrazione esprimendo la gioia e il gaudio per l’eccezionale avvenimento. E per esprimere tutta la gratitudine della Diocesi il Vescovo ha fatto dono al Cardinale di una croce pettorale in argento entro la quale è stata incastonata una reliquia di S. Corrado, Patrono della Diocesi. Col Cardinale hanno concelebrato oltre che il Vescovo Martella, S. E. Mons. Donato Negro arcivescovo di Otranto, S. E. Mons. Felice di Molfetta vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano, S. E. Mons. Pietro Maria Fragnelli vescovo di Castellaneta e S. E. Mons. Domenico Cornacchia vescovo di Lucera-Troia.

All’omelia il Cardinale ha espresso la gioia di ritrovarsi tra la sua gente e ha ringraziato il Signore che nella sua infinita bontà dispone i tempi e i momenti della vita di ogni persona. Così egli ha potuto leggere un disegno provvidenziale disposto da Dio che lo ha portato a seguire le orme di S. Giovanni Bosco e di servire la Chiesa lì dove il S. Padre lo ha chiamato.

Al termine della celebrazione eucaristica a cui hanno preso parte tutti i sacerdoti della Diocesi e numeroso popolo, e che sarà trasmessa in forma integrale da TeleDehon Domenica 10 luglio alle ore 18, ha preso la parola il Sindaco della città Sen. Antonio Azzollini che ha espresso il plauso e la riconoscenza della città per questa presenza che dona alla città di Molfetta lustro e prestigio.

 

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