Don Antonio Gentile è tornato alla Casa del Padre

I funerali venerdì 23 ottobre alle 15,30

«Preparato a partecipare con pienezza alla Pasqua di Cristo, il salesiano Don Antonio Gentile, di anni 78 è entrato nella gioia del suo Signore.
Ne danno annuncio la Comunità salesiana, la Comunità educativa pastorale di Molfetta, i familiari tutti, la sorella Carmela, i fratelli Angelo, Michele, Mario e Paolo. Le esequie avranno luogo venerdì 23 alle ore 15.30 nella Parrocchia San Giuseppe.
La tumulazione avverrà nella terra natia in Rignano Garganico.
NON FIORI MA OPERE DI BENE.»

Con queste parole la Comunità salesiana di Molfetta ha annunciato la morte del carissimo don Antonio Gentile, avvenuta questa mattina, giovedì 22 ottobre 2015; il corpo di don Antonio è stato trovato esanime nel suo letto, in conseguenza di un arresto cardiaco.
Stasera, giovedì, alle 19,30, i giovani animeranno una veglia di preghiera nella parrocchia S. Giuseppe a Molfetta.
 
L’Amministratore diocesano don Ignazio de Gioia, il Clero, i Religiosi e le Religiose, tutta la Comunità diocesana di Molfetta Ruvo Giovinazzo Terlizzi eleva preghiere di suffragio per don Antonio e di gratitudine al Signore per quanto la diocesi ha beneficiato dalla sua presenza.
 
Da circa quattro anni don Antonio svolgeva il suo ministero nella parrocchia di San Giuseppe, dove era già stato direttore agli inizi degli anni ’90. L’attuale parroco don Giovanni Monaco lo descrive come uomo “preciso, attento ai gruppi della Famiglia salesiana che sapeva animare con competenza”.
Anche don Giuseppe Cilione, che ha condiviso con lui, fino a poche settimane, fa la vita comunitaria a Molfetta, lo ricorda come “persona e sacerdote intelligente, moralmente integro, tenace, puntuale nei suoi impegni che mai improvvisava. Preparato e colto (aveva insegnato Latino e Greco nei Licei) non mancava a tutti gli impegni tanto della comunità salesiana quanto della diocesi”.
Anche gli amici dell’Unione ex Allievi di don Bosco, che hanno beneficiato della sua guida spirituale, così si rivolgevano dalle pagine di Luce e Vita, in occasione del suo 50° di sacerdozio: «Carissimo don Antonio, in occasione del tuo 50° anniversario di ordinazione sacerdotale, avvenuta il 9 febbraio 1964 per le mani del Servo di Dio mons. Giuseppe Cognata, noi come Unione ex Allievi di Molfetta, desideriamo pubblicamente esprimere il nostro ringraziamento per l’infaticabile assistenza spirituale che ci offri come nostro Delegato. Cogliamo anche l’occasione per ringraziarti della cura e della dedizione che mostri verso i giovani e per l’Opera salesiana di Molfetta, permettendoci di utilizzare le parole che tu stesso hai usato durante la Celebrazione dell’anniversario: Gli ex Allievi sono bravi se continuano a sentirsi allievi».
 
Mi permetto anche io di testimoniare grande stima nei confronti di don Antonio Gentile che ho conosciuto personalmente in questi ultimi anni. Molto vicino e attento al settimanale diocesano non mancava di telefonare spessissime volte per sottolineare, complimentarsi, sollecitare notizie e approfondimenti. In questo anno Bicentenario della nascita di don Bosco egli aveva curato alcuni articoli per riprendere l’attualità del carisma salesiano e del sistema educativo. Proprio la settimana scorsa mi aveva chiamato perché avrebbe voluto che Luce e Vita pubblicasse domenica 18 ottobre l’articolo di Valentina De Tullio e Alessandro Capurso,  che raccontavano la bella esperienza del raduno salesiano a Torino del mese di agosto, per portare il giornale lunedì 19 a Bari, al Petruzzelli, per la celebrazione conclusiva del Bicentenario di don Bosco nell’Ispettoria dell’Italia Meridionale. Gli avevo detto che il giornale era praticamente chiuso e che avremmo pubblicato successivamente, ma la sua velata delusione mi spinse a reimpaginare il giornale per non deludere il suo orgoglioso desiderio di portarlo a Bari.
Così è stato ed egli martedì non mancò di telefonare per esprimere la consueta gratitudine.
Grazie a te don Antonio, Gentile nel cognome, ma soprattutto nei modi. 
Continua a seguirci!

Luigi Sparapano
© Luce e Vita