Raduno Diocesano delle Confraternite della Diocesi nella memoria del Patrono 

Giovanni de Nicolo*

Nell’ultima Consulta delle Confraternite, e ancor prima nell’Ufficio di presidenza della stessa Consulta, si era discusso su quale iniziativa diocesana attuare quest’anno, viale, visto che al Cammino Nazionale di Milano risultava difficile partecipare per la distanza dalla nostra Diocesi, il Cammino Regionale di Puglia era stato previsto invece per il 2019. Su proposta del Delegato diocesano, la decisione presa all’unanimità dei presenti fu allora di attuare l’iniziativa del Raduno delle Confraternite Diocesane nella memoria di Pier Giorgio Frassati il 4 luglio, per onorare il Patrono delle Confraternite.

D’intesa con il Vicario Generale, la Celebrazione è stata anticipata alla domenica  precedente, primo luglio, per facilitare la partecipazione del maggior numero di Confratelli. Ha presieduto la Celebrazione Eucaristica don Raffaele Tatulli che, nella sua omelia, si è soffermato sulle attese del mondo, giovani e adulti, nei nostri confronti. Da questo la necessità, come ha fatto il Signore, di una vicinanza alla vita della gente fatta di gioie e sofferenze, il servizio da rendere, di relazioni sane e sananti, la forza di una comunicazione che, dai santi toccati durante le processioni e le feste a loro dedicate si riversa su ciascuno, perché possa essere a beneficio di tutti. Il vangelo parlava della vita ridonata da Cristo a due donne. Questo suscita speranza e capacità di guardare al futuro. La parola ha sempre la capacità di farci volare alto, rispetto alle piccole e preziose realtà di ogni giorno, l’Eucaristia ci dà la forza per uno sguardo nuovo, capace di gratitudine e misericordia.

Prima della Benedizione finale è stata letta la preghiera delle Confraternite, ricordando la chiamata di Dio a far parte della più grande famiglia della Chiesa. Quindi ha preso la parola il delegato per le Confraternite della Diocesi, il quale con riferimento alle Confraternite presenti dedicate alla Beata Vergine del Rosario e al Santissimo Sacramento, ha evidenziato la vita di pietà del Beato Piergiorgio Frassati, nel santo Rosario quotidiano e nell’Adorazione Eucaristica frequente.

Ha invitato, nelle prossime vacanze, a non trascurare questi capisaldi della vita dei sodalizi, insieme alla fraternità nella capacità di guardare al bene generale. Rifacendosi a don Tonino, di cui celebriamo i 25 anni del suo dies natalis, ha ricordato brevemente il suo esempio e il suo impegno sociale nel promuovere i valori della socialità, del volontariato, della giustizia e della pace.

In questo anno dedicato ai giovani, in preparazione al Sinodo, la figura di Piergiorgio Frassati non può mancare di indicare che non solo è possibile una vita piena nella fede per i giovani, ma è anche possibile che essi scelgano alcune forme concrete di impegno. I giovani Confratelli, partendo dalla chiamata di Dio, prendano coscienza di ciò che sono chiamati a dare e a ricevere, attraverso la loro condivisione umana, all’interno di ciascun sodalizio. Il Delegato dicoesano ha anche ringraziato in particolare, insieme alla Confraternita del Santissimo Sacramento presente nella parrocchia del Sacro Cuore di Molfetta, l’Associazione intitolata al Beato Pier Giorgio Frassati dedita ad attività caritative e di volontariato.

Un grazie a loro per l’accoglienza e la generosità. Niente di meglio di un pezzo di focaccia e una semplice bevanda per ristorarsi nella lunga serata, trascorsa con i Confratelli.

*Delegato diocesano per le Confraternite