Archivio: Azione Cattolica diocesana

Se parlasse la città…intervento dell’AC diocesana alla marcia per la pace

La Presidenza diocesana Ac di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo, Terlizzi

Lo scorso 31 dicembre, la 48esima edizione della Marcia nazionale della Pace si è svolta a Molfetta, come ventitré anni fa, quando il Vescovo don Tonino Bello era appena tornato da una Sarajevo assediata, nella Bosnia in guerra. I semi di quella stagione per un impegno a costruire la pace in modo feriale, lavorando nel campo dell’educazione e della formazione con un deciso coinvolgimento nel sociale, hanno in qualche modo portato frutto.

Appello delle aggregazioni laicali per la donazione di sangue

Urgente soprattutto in agosto

È per questo che l’Azione Cattolica, l’AGESCI, il MASCI e tutte le Confraternite di Molfetta hanno deciso di farsi portavoce nei confronti di tutti gli iscritti e gli associati perché essi possano sperimentare la bellezza del gesto della donazione oppure, se già donatori, possano rendersi ancora una volta disponibili a recepire l’invito in questo periodo delicato.

Documento dell’AC diocesana in riferimento al registro delle unioni civili a Molfetta

a cura della Presidenza diocesana

Dallo scorso anno l’Azione Cattolica è inserita nel FORUM AGENDA XXI, per una partecipazione attiva alla vita della città. Nell’ambito della riflessione circa l’istanza dell’istituzione di un Registro delle unioni civili a Molfetta da presentare all’Amministrazione comunale, l’Azione Cattolica ha fornito il proprio contributo manifestando dubbi e perplessità.

La Diocesi dà il benvenuto ai 250 partecipanti al campo nazionale dei Giovani e degli Studenti di Azione Cattolica

Dal 4 al 9 agosto 2015 presso il Seminario Regionale

La nostra Diocesi è lieta di accogliere il campo nazionale del Settore Giovani e del Movimento Studenti dell’Azione Cattolica Italiana.
Circa 250 giovani di tutta Italia, con i Vicepresidenti, i Segretari e gli Assistenti nazionali, per un programma come sempre ricco di appuntamenti formativi, relazionali e culturali che vedranno il nostro territorio come contenitore appropriato.