Archivio: Editoriali

Luce e Vita - Caritas

Appello Luce e Vita – Caritas: un dissalatore per Mykolaïv

Raccolta fondi

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L’obiettivo è quello di arrivare alla cifra di 11 mila euro per garantire l’acquisto di un dissalatore da donare alla città di Mykolaïv. In questo modo, si potrebbero garantire dai 17 ai 20 mila litri di acqua potabile al giorno alla popolazione locale, aiutando in maniera effettiva i civili di Mykolaïv.

Luce e Vita - Attualità

Caritas, più della metà dei poveri non riceve il Reddito di cittadinanza. Ma oggi serve “più che mai”

Editoriale del 16 luglio 2021

rapporto rdc caritas

Secondo il VI Rapporto di Caritas italiana sulle Politiche contro la povertà dal Reddito di cittadinanza sono rimasti esclusi anche i nuovi poveri della pandemia, in particolare coppie giovani con figli, e ci sono criticità nei percorsi di inclusione lavorativa. Nonostante ciò, il Reddito va mantenuto e “riordinato”, soprattutto dopo l’impatto sociale della pandemia. L’articolata analisi del monitoraggio Caritas.

Luce e Vita

Da domenica 6 settembre appuntamento con Luce e Vita

Nelle parrocchie e in abbonamento

Invitiamo parroci ed operatori pastorali tutti ad incoraggiare convintamente la diffusione e la lettura del giornale. Da giovedì 3 settembre torna anche il notiziario diocesano e la rassegna su Tele Dehon alle ore 14,05 e sui canali social diocesani, con più spazio agli appuntamenti parrocchiali.

Luce e Vita - Attualità

Giovinazzo: la generosità che non si arresta

Il morso del Covid. Viaggio nelle Caritas cittadine/3

I fondi impegnati dalla Caritas di Giovinazzo ammontano a circa 11000 euro che, a partire da maggio, sono stati utilizzati per gli affitti (mediamente 400-500 euro mensili), le utenze, contributi economici e buoni spesa. Anche in questo periodo agostano la generosità non dovrebbe cessare, permanendo importanti situazioni di bisogno.

Editoriale del 17 novembre 2019

La speranza del povero non andrà mai delusa

III Giornata mondiale del Povero

Dopo la dimensione diocesana e quella cittadina, quest’anno il Vescovo e la Caritas hanno stabilito che la terza giornata dei poveri fosse vissuta a livello parrocchiale e ciascuna comunità si è organizzata con momenti di preghiera, di riflessione e di convivialità perchè non sia una giornata tra le altre.