Bicentenario della Confraternita di Maria SS.ma Assunta in cielo.

1815 - 28 MARZO - 2015

Molfetta era sconquassata dai moti popolari che, sulla scia del clima instaurato oltralpe dalla Rivoluzione Francese, spinsero il popolo a manifestazioni rivoltose nel nome della libertà. È in questo periodo che nasce il primo ceppo di quella che sarebbe poi diventata la Confraternita intitolata a Maria SS. Assunta in Cielo. Preghiera e carità erano alla base delle finalità della Pia Unione dell’Assunta sorta nella chiesetta della SS. Trinità e lì operante. Ignote le cause che spinsero questi devoti ad affidarsi a Maria Assunta in Cielo anche se, proprio nella chiesa della Trinità, esso era già esplicato dalla preesistente Confraternita della Sacra Famiglia. Nel 1812 il sodalizio ottenne di vestire un abito proprio per le celebrazioni e a giugno dello stesso anno si costituì in Confraternita presso la chiesa di San Domenico. Si dovette, però, attendere il 1815, e precisamente il 28 marzo di quell’anno, perché la Confraternita fosse ufficialmente riconosciuta con regio assenso da Ferdinando re delle Due Sicilie essendo Priore il fisico Michele Romano. Solo un anno più tardi, dopo essere stata ospitata anche nella chiesa di San Pietro, la Confraternita si trasferì a San Gennaro dove tutt’oggi ha sede.
Una storia lunga due secoli, e nonostante questo la più breve tra le confraternite attive nella città di Molfetta. Due secoli fatti di devozione alla Vergine Maria passati attraverso i festeggiamenti del 1950 in occasione della proclamazione del dogma dell’Assunzione e giunti fino a noi anche dopo anni travagliati e difficoltà economiche e spirituali cui, tuttavia, la Confraternita ha sempre opposto salda resistenza. Merito della dedizione dei confratelli dell’Assunta, storicamente appartenenti per la maggior parte al ceppo agricolo, e della perdurante devozione della cittadinanza alla Madonna.
Oggi, dopo aver solennizzato il Bicentenario della statua lignea del Verzella (gelosamente custodita e recentemente restaurata) nel 2009 e il Bicentenario della costituzione in Confraternita nel 2012, la congrega dell’Assunta celebra solennemente il traguardo dei duecento anni dalla fondazione con un ricco programma di eventi che si concluderà sabato 28 marzo con una solenne celebrazione eucaristica presieduta da mons. Domenico Amato (18.30 a San Gennaro) e un annullo filatelico presso la sede della Confraternita dalle ore 15 alle 20.30.
 
Sabato 21 marzo, ore 19,30: concerto dell’associazione culturale e musicale “Legni pregiati”;
Domenica 22 marzo, ore 11,00: presso la sala conferenze del Museo Diocesano di Molfetta, presentazione del volume Gli scultori Verzella tra Puglia e Campania –  Committenza e devozione dello studioso Antonio Faita, Mario Congedo Editore, Gallipoli, 2015;
Dal 24 al 26 marzo – TRIDUO SOLENNE
Martedì 24 marzo: celebrazione presieduta da don Giovanni de Nicolo, direttore dell’Ufficio Confraternite – Diocesi di Molfetta.
Mercoledì 25 marzo: celebrazione presieduta da mons. Giuseppe de Candia, già Padre Spirituale della Confraternita;
Giovedì 26 marzo: celebrazione presieduta dal Padre Spirituale mons. Sergio Vitulano;
 
SABATO 28 MARZO – BICENTENARIO DELLA FONDAZIONE
Dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 21: annullo filatelico presso la sede della Confraternita;
ore 18,30: celebrazione eucaristica presieduta da mons. Domenico Amato, Vicario Generale della Diocesi di Molfetta. Durante la celebrazione, rito di ammissione in sessione straordinaria di nuovi confratelli.
 
L’Amministrazione