Un messaggio virale come la pandemia, ma di speranza. Perché sono i nostri sogni a fare luce nei momenti più bui.
Alle parole di Papa Francesco rivolte ai giovani “cambiate il mondo con i vostri sogni”, i ragazzi del Polo liceale Sylos-Fiore di Terlizzi si sono sentiti più che mai chiamati in causa e, sostenuti dai docenti e dalla dirigente scolastica Anna Allegretta, hanno dato vita a un flash mob virtuale, di diffusione, diremmo, quasi pandemica!
Ad intra vuole essere un abbraccio virtuale, per sentirci vicini anche se distanti fisicamente, ad extra un invito a non cedere di fronte alle paure, ai disagi, alla morte, all’apatia, alla pigrizia e a continuare a coltivare i nostri sogni che, genuini e irrinunciabili, sono il vero motore del mondo.
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A noi ragazzi del Polo liceale piace pensare alla scuola come la rampa di lancio per le nostre ambizioni di un mondo migliore, più giusto e unito. L’attuale stato di lockdown e l’impossibilità fisica di recarci nella nostra palestra di vita non devono farci mollare. Infatti è proprio in questo momento che Papa Francesco ci rivolge l’imperativo affettuoso e categorico: “Alzati!”, (Lc 7, 14), spiegando che “Alzati significa anche sogna, rischia, impegnati per cambiare il mondo, riaccendi i tuoi desideri, contempla il cielo, le stelle, il mondo intorno a te”.
Stiamo invadendo le bacheche dei social, con questo messaggio intergenerazionale, conciso, pregno di significato, di “resurrezione”: religioso e laico al tempo stesso.
Teresa Montaruli