Archivio: esperienze pastorali

Ufficio pastorale diocesano

È tempo di ripartire

Editoriale del n. 30 del 27 settembre 2020

Le prime date, a livello diocesano, sono state fissate: l’inizio del nuovo anno catechistico si terrà in tutte le parrocchie domenica 25 ottobre, mentre il convegno pastorale diocesano si svolgerà in due momenti, il primo a livello diocesano (23 ottobre) e il secondo a livello cittadino (28 ottobre). Nelle mani dei sacerdoti e degli operatori pastorali arriva il programma per l’anno 2020-2021

Pastorale scolastica

Protagonisti di Fraternità. Messaggio del Vescovo agli Studenti ai Docenti e al Personale scolastico

14 settembre 2020

“Coraggio, amate la scuola! Non abbiate paura di coinvolgervi in nuovi percorsi pedagogici e didattici.
Questa è la sfida del momento presente che troverà in voi dei protagonisti che, con fantasia, scriveranno pagine meravigliose di fraternità”.

Luce e Vita - Notiziario

DiocesInforma. Notiziario del 10 settembre 2020

a cura di Sisanna M. de Candia

Notiziario diocesano del 10 settembre 2020, a cura di Susanna M. de Candia, montaggio Alessandro Capurso. Se vuoi dare notizie degli appuntamenti parrocchiali e associativi scrivi a luceevita@diocesimolfetta.it

Comunicazioni sociali

Riprende la pubblicazione di Luce e Vita (domenica) e il videonotiziario diocesano (giovedì)

Scrivere a luceevita@diocesimolfetta.it

Prendere il giornale, dalle bacheche o tavolini parrocchiali, e portarlo via, senza lasciarlo nuovamente. Incoraggiare convintamente la diffusione e la lettura del giornale per una riflessione più approfondita. Valorizzare il notiziario diocesano per una comunicazione diocesana organica.

Luce e Vita

Da domenica 6 settembre appuntamento con Luce e Vita

Nelle parrocchie e in abbonamento

Invitiamo parroci ed operatori pastorali tutti ad incoraggiare convintamente la diffusione e la lettura del giornale. Da giovedì 3 settembre torna anche il notiziario diocesano e la rassegna su Tele Dehon alle ore 14,05 e sui canali social diocesani, con più spazio agli appuntamenti parrocchiali.

Luce e Vita - Attualità

Il tempo di “non scuola”/3. La Caritas di Terlizzi con i minori nel tempo del lockdown

L'esperienza del centro socio-educativo diurno “La Casa di Santa Luisa”

È accaduto quindi che le volontarie, senza perdersi d’animo, siano  “entrate” nelle case delle famiglie gradualmente e con discrezione, suscitando gioia ed entusiasmo in bambini e genitori , rassicurati dalla incessante presenza della Caritas malgrado l’emergenza in corso.

Luce e Vita - Attualità

Il tempo di “non scuola”/2. La Caritas di Giovinazzo con i minori nel tempo del lockdown

L'esperienza di Giovinazzo

Il sostegno scolastico destinato ai minori della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, caratterizza da anni il servizio svolto dal centro minori della Caritas di Giovinazzo. E’ stato fondamentale esserci, anche “solo” attraverso la mediazione di uno schermo, per non far percepire loro disparità e differenze.

Luce e Vita - Spiritualità

Voi chi dite che io sia? Commento al vangelo di Domenica 23 agosto

XXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO A

Sarà, questa, la domanda dinanzi alla quale nella storia, filosofi, teologi, potenti e uomini semplici, dovranno confrontarsi: chi è per noi quest’uomo comparso all’improvviso nella storia, generando un interminabile dibattito dottrinale?

Luce e Vita - Attualità

Il tempo di “non scuola”/1. La Caritas di Ruvo con i minori nel tempo del lockdown

L'esperienza di Ruvo di Puglia

Dare a tutti la possibilità di collegarsi, significava ridurre le diseguaglianze (digital divide) e tutelare il diritto allo studio… Tenendo conto della situazione di ogni famiglia, abbiamo chiesto ai genitori la loro collaborazione e li abbiamo sostenuti quando è stato necessario.

25° dies natalis don Tonino

Pietre d’inciampo: “Accanto agli Operai” (a Giovinazzo) e “l’Incendio del Carro” (a Terlizzi)

19 e 22 agosto 2020

Prosegue l’attuazione di una idea nata in occasione del 25° dies natalis del Servo di Dio don Tonino Bello, quella cioè di collocare alcune “pietre di inciampo” in luoghi emblematici del suo episcopato.