Sono trascorse due settimane dagli ultimi episodi di violenza in città che hanno scosso la città di Terlizzi: il 15 aprile, due albanesi, arrestati perchè in possesso di kalashnikov, e il 31 giugno, in viale dei Garofani, con la sparatoria avvenuta dopo le 22, che ha ferito alle gambe Giuseppe e Michele Baldassare, reali destinatari delle pallottole; colpita da proiettili vaganti anche Angela Altamura, passata per caso da quelle parti.
L’Azione Cattolica cittadina e l’Agesci Terlizzi/1 e Terlizzi/2 propongono un momento di cittadinanza attiva, finalizzato alla riappropriazione simbolica degli spazi brutalmente violentati.:
«Noi abitiamo Terlizzi… e tu?» è lo slogan della serata, programmata inizialmente il 7 luglio scorso, cui avrebbe preso parte il Vescovo Mons. Martella.
In seguito alla morte del Vescovo, l'iniziativa è stata riprogrammata per Martedì 14 Luglio in Piazzetta Amendolagine, luogo dei fatti, dalle ore 20.30 alle ore 21.00, per ascoltare musica, poesie, testi e raccontarci gli stati d’animo. Saranno presenti il Sindaco Ninni Gemmato e l'Amministratore dicoesano Mons. Domenico Amato.
Promuovendo questo momento gli organizzatori desiderano che Terlizzi sia una città abitata da cittadini, anziani, adulti, giovani, bambini.