Questo povero grida e il Signore lo ascolta

Editoriale n. 37 del 18 novembre 2018

Secondo appuntamento della giornata mondiale dei poveri, istituita da papa Francesco a conclusione dell’anno della misericordia. Il tema del messaggio scritto per la circostanza dal Papa, Questo povero grida e il Signore lo ascolta, evidenzia con immediatezza l’esigenza e l’impegno del cristiano, chiamato «a incontrare le diverse condizioni di sofferenza ed emarginazione in cui vivono tanti fratelli e sorelle che siamo abituati a designare con il termine generico di “poveri”». Il salmo 34, da cui è tratto il tema, indica tre verbi – gridare, rispondere e liberare – attorno ai quali il Pontefice articola il messaggio. Gridare dice la forte espressione del povero che grida «la sua sofferenza e solitudine, la sua delusione e speranza» che arriva a Dio, ma forse non arriva ai nostri orecchi. «In una Giornata come questa – scrive Francesco – siamo chiamati a un serio esame di coscienza per capire se siamo davvero capaci di ascoltare i poveri.
Rispondere, in prospettiva biblica, indica sempre «un intervento di salvezza per curare le ferite dell’anima e del corpo, per restituire giustizia e per aiutare a riprendere la vita con dignità». Così «la Giornata Mondiale dei Poveri intende essere una piccola risposta che dalla Chiesa intera, sparsa per tutto il mondo, si rivolge ai poveri di ogni tipo e di ogni terra perché non pensino che il loro grido sia caduto nel vuoto. Probabilmente, – prosegue il Papa – è come una goccia d’acqua nel deserto della povertà; e tuttavia può essere un segno di condivisione per quanti sono nel bisogno, per sentire la presenza attiva di un fratello e di una sorella». Così il liberare, laddove «la povertà non è cercata, ma creata dall’egoismo, dalla superbia, dall’avidità e dall’ingiustizia» dice della «salvezza di Dio (che) prende la forma di una mano tesa verso il povero, che offre accoglienza, protegge e permette di sentire l’amicizia di cui ha bisogno».
Sono numerose le iniziative che anche nella nostra Chiesa locale, sotto il coordinamento della Caritas diocesana, si esplicano giorno per giorno a favore dei poveri, e dire che nel 2017 sono stati impegnati oltre 400.000 euro (fondi dell’8xMille) non significa far sapere alla mano destra quello che fa la sinistra, quanto restituire l’informazione di come vengono redistribuiti i fondi che, nella propria libertà, noi contribuenti destiniamo alla Chiesa Cattolica.
Dopo il bellissimo momento dello scorso anno, vissuto a livello diocesano, quest’anno la giornata sarà animata in ciascuna città, accogliendo l’invito del papa a dare concretezza alle parole del Salmo: «I poveri mangeranno e saranno saziati» (Sal 22,27).
Molfetta: giovedì 15 novembre ore 18.30 presso auditorium San Domenico, lectio sul messaggio del Santo Padre per la ll giornata del povero Questo povero grida e il Signore lo accoglie. Sono invitate le comunità parrocchiali. Domenica 18 novembre ore 11.00, presso la parrocchia Madonna della Rosa, Santa Messa con volontari e assistiti, al termine momento conviviale presso l’auditorium parrocchiale. Nello stesso giorno presso la parrocchia Madonna della Rosa sarà allestito un percoso sull’opera del Venerabile don Ambrogio Grittani esempio di attenzione ai fratelli piu sfortunati.
Ruvo di Puglia: Martedì 13, ore 19 momento di preghiera sul messaggio del Papa presso l’Istituto S. Cuore delle Suore Salesiane con tutti i volontari delle caritas parrocchiali e quelli della mensa; domenica 18, presso la parrocchia S. Famiglia: ore 10.30 messa con tutti i volontari e gli utenti dei centri di ascolto delle parrocchie, presieduta dal Vescovo, quindi animazione con giochi vari curati dai gruppi giovani delle parrocchie, ore 13 pranzo presso il salone della parrocchia e animazione sempre a cura dei gruppi giovani.
Il “primo piatto” è offerto da alcuni ristoratori ruvesi; secondo, frutta e dolce, dalle caritas parrocchiali con la collaborazione dei gruppi famiglia delle parrocchie e del centro cittadino.
Giovinazzo: venerdì 16 novembre alle 19, in San Domenico, messa per San Giuseppe Moscati, medico dei poveri, con lettura a più voci del messaggio del Papa. Domenica 18, in ogni parrocchia, sensibilizzazione della Comunità; sabato 24, raccolta cittadina, presso i supermercati, di alimenti e prodotti per l’igiene. Domenica 9 dicembre incontro/festa cittadino.
Terlizzi: condivisione di un messaggio sulla giornata del povero in tutte le messe del 18 novembre; avvio della raccolta viveri che durerà una settimana dal 18 alla domenica successiva; il 18 pomeriggio prevista una merenda della solidarietà con frittura di pettole ed una sorpresa dedicata ai grandi e ai piccoli presso il centro caritas cittadino. Il pomeriggio sarà dedicato ai bambini, in vista del 20 novembre, anniversario della convenzione diritti dei bambini e degli adolescenti, con una sorpresa. Prevista la partecipazione della Croce Rossa.