Solidarietà a Michele Sollecito, vicesindaco di Giovinazzo, e all’assistente sociale

Violenze fisiche e verbali

Piena solidarietà a Michele Sollecito, vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali del Comune di Giovinazzo, e ad una assistente sociale, vittime di aggressione fisica e minacce verbali pesanti, da parte di un uomo, noto alle forze dell’ordine, che occupa da anni abusivamente la casa di riposo della città e che da giovedì scorso è stata affidata ai lavori di ristrutturazione da parte di una impresa di costruzioni.

Sentito al telefono, il vicesindaco è sereno per il suo compito, anche se provato dall’esperienza che avrebbe potuto arrecare danni seri. Tre pugni sul petto e un colpo di casco appena sforato, poi giù, minacce verbali di preoccupante entità. Per fortuna i Vigili Urbani e i Carabinieri hanno fermato l’aggressore che continuava ad inveire.

Non ci sono ragioni che possano giustificare la violenza e le minacce a chi svolge il suo servizio pubblico come a chiunque; proprio per questo auspichiamo che il soggetto in questione sia ancor più attenzionato dalle Forze dell’Ordine, viste anche le minacce urlate. Necessaria e apprezzata anche la solidarietà di tutte le forze politiche che, al di là degli schieramenti, devono trovare unità quando si tratta di difendere le Istituzioni e i loro rappresentanti, sottoposti a violenza.

Luigi Sparapano