Terzo anniversario della morte di don Mimmo Amato

Santa Messa il 4 ottobre ore 20 Immacolata Molfetta

Ricorrono 3 anni dalla improvvisa morte di don Mimmo Amato, la cui assenza è percettibile in molti momenti della vita diocesana. La S. Messa in suffragio sarà celebrata il 4 ottobre 2018, alle ore 20, presso la parrocchia Immacolata di Molfetta dove ha collaborato negli ultimi tempi, contemporaneamente al servizio di Vicario generale. Invitiamo i Lettori e tutti coloro che lo vorranno a partecipare uniti nella preghiera.

Riportiamo in anteprima il ricordo di don Mimmo Amato, parroco scritto da don Angelo Mazzone attuale parroco alla Madonna della Pace di Molfetta, pubblicato su Luce e Vita n.31 del 7 ottobre 2018.

“Tento dopo tre anni dalla morte di tratteggiare il profilo pastorale di un uomo, di un sacerdote poliedrico e complesso qual è stato don Mimmo Amato. Scelgo di farlo unicamente analizzando il profilo pastorale del suo ministero e mi soffermo precisamente su quello di parroco della Madonna della Pace. Nella sua ricca biografia è impossibile non considerare il suo ministero di parroco alquanto taciuto invece nei ricordi che si sono fatti di lui in questi anni. Oltre quello culturale o pastorale con la “P” maiuscola, come la guida della Diocesi da vicario del Vescovo e da amministratore diocesano nel periodo della sede vacante, quello che ha caratterizzato ben undici anni della sua vita presbiterale (quasi la metà) è stato il ministero di parroco. Tutte le sue cure e premure di giovane sacerdote le ha riversate sulla piccola-grande comunità della Madonna della Pace. Al mio arrivo in questa comunità, il 3 ottobre 2009, c’era proprio lui ad accogliermi e a inserirmi in questa famiglia; ed è in questi ricordi che voglio scandagliare per contribuire a raccontare ciò che egli aveva nel cuore.
Innanzitutto l’immagine di famiglia parrocchiale che egli aveva costruito dopo il trasferimento del primo nucleo di famiglie dalla chiesa ubicata nel salone parrocchiale alla grande struttura attuale. Ho notato subito che intorno a lui, parroco, si erano coagulate tante famiglie che egli seguiva con discrezione e dedizione. E anche se non amava “far rumore” con le sue attività ha seguito l’evolversi e il crescere delle famiglie della parrocchia. Ricordo, appena arrivato, con quanta ansia mi chiedeva di rivolgere particolare attenzione, come novello parroco, alle famiglie appena trasferitesi nel neonato quartiere “Alba”. E durante gli anni del mio parrocato quante volte mi chiedeva come andassero le cose in parrocchia.
Anche se il suo carattere era un po’ schivo e apparentemente scostante, l’attenzione per i giovani è stata sempre una delle sue caratteristiche principali. Forse si portava dietro il ricordo di tanti giovani incontrati a Roma negli anni della guida del MSAC nazionale come assistente; forse gli anni di rettore del seminario diocesano gli avevano stampato dentro l’attitudine all’accompagnamento personale dei ragazzi e dei giovani; forse per una sua indole personale di educatore e accompagnatore che non ha smesso un attimo, nonostante i suoi impegni altri, di seguire i suoi ragazzi. Pochi, ma buoni. I fatti parlano chiaro e gli danno testimonianza: giovani della nostra parrocchia impegnati in AC a livello diocesano e nazionale! La scelta di far nascere in parrocchia il gruppo degli scout d’Europa. Una vocazione al Sacerdozio: quella di don Massimiliano Fasciano; giovani impegnati oggi nell’ambito del volontariato e dell’insegnamento! Sarebbe giusto fare i nomi di questi, ma chi frequenta la Madonna della Pace sa bene di chi e di cosa sto parlando…
Si potrebbe e si dovrebbe continuare a scrivere tanto altro su questo parroco. Mi fermo qui lasciando sedimentare nel cuore tanti altri ricordi. Quella di don Mimmo è stata una bellissima pagina di ministero pastorale come parroco in questa comunità scritta con l’inchiostro indelebile dell’amore per ogni persona e per ogni realtà di questa comunità. L’eredità e il pegno lasciato a me quale suo successore e ai suoi parrocchiani è quella di continuare a scriverne altre per annunciare il Vangelo ancora oggi, in questa porzione di Chiesa.”

don Angelo Mazzone

Playlist dedicata a don Mimmo