La nostra Diocesi è lieta di accogliere il campo nazionale del Settore Giovani e del Movimento Studenti dell’Azione Cattolica Italiana.
Circa 250 giovani di tutta Italia, con i Vicepresidenti, i Segretari e gli Assistenti nazionali, per un programma come sempre ricco di appuntamenti formativi, relazionali e culturali che vedranno il nostro territorio come contenitore appropriato.
A tutti il benvenuto di don Mimmo Amato, Amministratore diocesano e dell’intera Comunità diocesana.
Il tema del campo è: #nonsonosolo!
«Già, non siamo soli! Sembra un’affermazione ovvia: studiamo, lavoriamo e viviamo con un’infinità di persone. Incontriamo storie, sguardi, cuori e occhi ogni giorno. Siamo circondati da moltissimi strumenti che ci permettono di stare in perenne relazione col mondo. Ancora, il nostro essere associazione ha in sé il desiderio di vivere la dimensione comunitaria della vita.
Eppure, a volte, la solitudine si fa sentire: nei legami più difficili, di fronte al dolore, alle scelte e alle sfide, alle responsabilità delle quali siamo chiamati a farci carico nel nostro cammino.
Gli impegni, le fatiche di ogni giorno possono portarci a vedere l’altro come un fastidio, le relazioni si fanno faticose, ci troviamo a desiderare e a ricercare qualche momento di solitudine, solo per noi. Vivere concretamente la fraternità non è certo semplice, a volte si trasforma in un comune modo di dire.
Creare legami con l’altro, in quest’ottica, vuol dire molto più che riuscire ad andare d’accordo: significa camminare, sorreggersi, progettare insieme ma anche scontrarsi, superare gli ostacoli, rialzarsi e trovare la forza di perdonare veramente, mantenendo lo sguardo fisso su Colui che ci dà l’esempio e la forza necessari per credere che, vivere da veri fratelli, sia concretamente possibile.
Il campo nazionale del settore giovani è un’occasione bella di fraternità e di formazione, che può aiutarci a vivere con maggiore consapevolezza anche il nostro impegno in Ac, oltre che la nostra vita. Se ci si mette in gioco davvero si torna a casa con una marcia in più, pronti e carichi di entusiasmo per affrontare con un altro spirito le nostre giornate.
In questi giorni un video virale sta contagiando la nostra pagina facebook. Ognuno è chiamato a raccontare brevemente, attraverso una breve clip, perché non è solo in Associazione, nominando a sua volta una o più persone che non fermino questa catena di fraternità».