Il 17 maggio scorso don Nicola Depalo ha tagliato il traguardo del 50° di sacerdozio, Giubileo sacerdotale, e sabato 30 maggio, Vigilia di Pentecoste, il Vescovo Mons. Domenico Cornacchia presiederà la Liturgia eucaristica di ringraziamento presso la parrocchia sant’Agostino, alle 19,00.
Don Nicola Depalo nasce a Giovinazzo il 9 febbraio 1946 e dopo gli studi nel Seminario maggiore romano viene ordinato sacerdote da san Paolo VI nella Basilica di san Pietro il 17 maggio 1970, giorno di Pentecoste. Rientrato in Diocesi sin da subito manifesta il suo desiderio di servire la Chiesa presso le missioni cattoliche all’estero, dopo essersi appassionato a tale incarico negli anni di studi. Mentre è vicario parrocchiale presso l’Immacolata in Giovinazzo, continua la sua specializzazione in Storia della Chiesa a Roma. Solo nel luglio del 1975 Mons. Todisco, all’epoca Amministratore Diocesano, gli permette di entrare nell’UCEI (in seguito diventerà Ufficio Migrantes della CEI), realizzando così il suo desiderio di raggiungere gli italiani all’estero. Serve come Cappellano per gli italiani immigrati diverse comunità tra la Svizzera, la Francia e la Germania.
Nel 2001 a causa di un intervento alla spalla, non potendo più guidare, decide di rientrare in Italia stando accanto all’amico Vescovo Mons. Paglia a Narni. Lì sarà penitenziere nel Duomo e vivrà nella casa del clero. Dieci anni fa, a causa della cagionevole salute del fratello sacerdote don Michele, ex parroco di san Domenico in Giovinazzo, torna in Diocesi e si pone al servizio della comunità di sant’Agostino e collabora saltuariamente col clero cittadino.
La Comunità diocesana formula i più sinceri auguri a don Nicola e ringrazia il Signore Buon pastore per il dono di sacerdoti zelanti che non fa mancare nella sua Chiesa.
Massimiliano Fasciano