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Questionario di valutazione
Come ogni esperienza che voglia essere seria anche il settimanale richiede un continuo aggiornamento per corrispondere in maniera sempre più adeguata alla sua funzione comunicativa e formativa.
Come ogni esperienza che voglia essere seria anche il settimanale richiede un continuo aggiornamento per corrispondere in maniera sempre più adeguata alla sua funzione comunicativa e formativa.
L’ufficio comunicazioni sociali – redazione di Luce e Vita, ha realizzato alcune interviste per dare voce ai protagonisti, che saranno pubblicate di giorno in giorno sul sito e sui social diocesani nonché su Tele Dehon.
Soltanto nel 2017 il settore editoriale ha perso 3,6 miliardi di ricavi complessivi, ossia il -5,2% rispetto all’anno precedente. A certificare lo stato dei fatti è la Relazione annuale dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) presentata alla Camera dei deputati.
La soluzione di chiudere i porti italiani alla nave Aquarius e alla Sea Watch 3, annunciata dal ministro Salvini, non può che essere inaccettabile.
“Italia, ripensaci” è il titolo della campagna lanciata dall’organizzazione Ican (International Campaign to abolish nuclear weapons), vincitrice del premio Nobel per la pace 2017, sulla proibizione delle armi nucleari.
Fake news: con questa espressione ci si riferisce dunque a informazioni infondate, basate su dati inesistenti o distorti e mirate a ingannare e persino a manipolare il lettore. Ne parliamo a Terlizzi in vista della giornata delle Comunicazioni e del Luce e Vita
Tele Dehon festeggia 40 anni di attività. “Da 20 anni in casa con voi”, questo lo slogan della ricorrenza che sarà celebrata giovedì 3 maggio 2018. Convegno e S. messa in diretta TV e in streaming
«I suoi scritti non hanno bisogno di interpreti, ma di lettori. verissimo, a patto che essi leggano integralmente quanto è scritto»
Mentre sale momento per momento l’entusiasmo per la visita del Papa ad Alessano e a Molfetta, sulle orme di don Tonino, cresce ancor più la preoccupazione del Santo Padre e nostra per quanto avviene sugli scenari di guerra in Siria. Per non dimenticare Gaza e molti, troppi altri teatri bellici.
La visita del Santo Padre nella nostra terra è un evento che deve coinvolgere tutta la comunità, soprattutto la Chiesa diocesana. Nota di don Angelo Mazzone, referente diocesano