Scuola diocesana socio politica: ‘4 parole sulla città’

Primo appuntamento sabato 24 novembre 17.30-20.30 parr. S. Achille

La Politica è nell’accezione comune l’arte di governare la società, eppure da diversi anni a questa parte non solo assistiamo ad un progressivo impoverimento di contenuti nei dibattiti politici, ma soprattutto aumenta sempre più il distacco tra la politica (questa volta l’uso del minuscolo diviene opportuno) ed i cittadini. La confusione poi tra Politica e partiti contribuisce inoltre ad aggravare ulteriormente questa situazione favorendo la crescita del germe dell’anti-politica e dell’astensionismo. Eppure dedicarsi all’amministrazione del bene comune, interessarsi dei bisogni della popolazione, magari con una particolare attenzione agli ultimi, favorire la crescita e lo sviluppo del territorio e dei suoi cittadini sono obiettivi non molto distanti da quello che nelle comunità ecclesiali si chiama ‘mettersi al servizio degli altri’. Invece, parlare di Politica nelle comunità cristiane è diventato fortemente sconsigliato, se non proprio impedito. In questo contesto, e contro una certa visione dell’impegno politico, nasce l’esigenza di avviare una Scuola Socio Politica. Certo verrebbe da chiedersi se si può avere la pretesa di ‘insegnare la Politica’ come in una scuola e forse la risposta è no, ma quantomeno si può fare molto perché chiunque possa comprenderne i meccanismi, scoprire il proprio ruolo politico pur restando fuori da partiti ed etichette, sperimentare la pienezza dell’essere cittadino. Con tale convinzione L’Azione Cattolica Italiana diocesana, Cercasi un fine-Associazione onlus e l’Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro diocesano  promuovono il primo percorso della Scuola Socio Politica Diocesana. La scuola ha come obiettivo principale la crescita tra i cittadini della nostra diocesi di una cultura della PARTECIPAZIONE, che sia innanzitutto traduzione nella quotidianità dell’esercizio della cittadinanza e favorisca la nascita di una coscienza attenta al bene comune. Si vuole realizzare un luogo formativo credibile che diventi uno spazio aperto di crescita culturale e sociale, ispirato alla Dottrina Sociale della Chiesa la quale più volte sottolinea come l’esperienza cristiana si completa con l’impegno quotidiano per lo sviluppo del territorio dove si vive. La Scuola Socio Politica Diocesana vorrebbe favorire la riscoperta dell’impegno socio-politico nel suo intimo significato di esercizio di servizio e non di gestione del potere attraverso un percorso che si articolerà in 4 appuntamenti, uno in ogni città della diocesi. Ogni incontro prevede un momento introduttivo ad opera di un relatore che introdurrà il tema della serata, quindi, oltre ai momenti di dibattito e confronto saranno organizzati dei laboratori a piccoli gruppi, preferenzialmente strutturati per città di appartenenza, all’interno dei quali verranno approfondite le tematiche dell’incontro. La scuola è aperta a quanti hanno a cuore l’attenzione per il bene comune e la cittadinanza attiva e coloro che sono desiderosi di accrescere le proprie conoscenze e competenze su temi sociali e politici
 
Progamma e sede degli incontri
Inzio ore 17.30
Fine ore 20.30
 
24 novembre – Sant’Achille (Molfetta)
Città ed Amministrazione del Bene Comune
Incontro introduttivo generale su come si amministra una città
MAURO DE CILLIS ‘ Capo Servizio Comune di Bisceglie
 
19 gennaio – Santa Lucia (Ruvo di Puglia)
Città ed Economia
Le scelte economiche possibili per un’amministrazione responsabile e piccola introduzione al bilancio comunale
PASQUALE BONASORA, Cercasi un fine, Consigliere comunale
 
23 febbraio ‘ Immacolata (Giovinazzo)
Città e Ambiente
Gestione del territorio e piani di sviluppo urbanistici
 
6 Aprile ‘ Centro Sociale Sacro Cuore (Terlizzi)
Città e Sviluppo del territorio – 6 aprile
Attenzione alle risorse umane ed alle esigenze di sviluppo del proprio territorio e della propria cittadinanza
VINCENZO SANTANDREA – IPRES Bari
 
Per iscrizioni ed informazioni contattare la Segreteria diocesana di AC: segreteria@acmolfetta.it – Piazza Giovene, Molfetta.
Onofrio Losito