Carissimi fedeli,
facendo seguito all’impegno annuale espresso dal mio Predecessore, anch’io sono sollecitato a presentarvi il Rendiconto dell’Esercizio 2015 evidenziando l’erogazione dei contributi assegnati e pervenuti dalla Conferenza Episcopale Italiana, sulla base della scelta dell’8×1000 dell’Irpef da voi sottoscritta in favore della Chiesa Cattolica.
La pubblicazione del Rendiconto, col supporto del settimanale diocesano Luce e Vita, è promossa per assicurare al meglio la gestione trasparente dell’ utilizzo delle risorse affidate alla Nostra Diocesi.
La solidarietà della Chiesa, ancorché spirituale, si manifesta negli aiuti ai diversamente abili, in quelli riservati e silenziosi agli artigiani ed imprenditori succubi degli usurai, nei sostegni economici per i lavoratori esodati o dimessi dal lavoro, nelle aperture di mense con possibilità di fruizione di docce e servizi igienici.
I nostri Centri Caritas, con i loro operatori, si adoperano nell’accoglienza di extracomunitari in fuga dai loro paesi d’origine per le condizioni di povertà alimentare, così come di tanti cittadini italiani che vivono grandi disagi familiari oltre che economici.
Dalla Caritas Nazionale è pervenuto un ulteriore contributo nell’ambito del “Progetto Anticrisi”, deliberato dalla CEI, per situazioni familiari di alta precarietà ed estrema difficoltà economica.
Carissimi fratelli e sorelle, certo che condividete le finalità descritte e che continuerete a sottoscrivere la destinazione dell’8xmille dell’Irpef in favore della Chiesa Cattolica, vi ringrazio tutti e, con la gioia nel cuore,
vi abbraccio.
+ don Mimmo Cornacchia, Vescovo