La Chiesa tutta, per la famiglia

Vincenzo Di Palo

Grandi attese per il Sinodo straordinario sulla famiglia che comincia oggi 5 e termina il prossimo 19 ottobre. La chiesa tutta, guidata da Papa Francesco prega, riflette, si interroga sulla comunità familiare e intende farlo nella verità del messaggio cristiano. Le attese sono tante; vengono dai credenti  che ascoltano i richiami del Sommo Pontefice che non poche volte parla della famiglia e della sua “crisi culturale profonda”, ma anche dal mondo lontano dalla chiesa, che attende novità e aggiornamenti sulle indicazioni normative.

Credo non si tratti di rafforzare o difendere il magistero della chiesa sull’istituto familiare. Con questo Sinodo si intendere annunciare a tutti il Vangelo del matrimonio e della famiglia. Dunque, non anzitutto regole e norme, ma valori e fondamenti. E il fondamento è Gesù Cristo, Sposo della chiesa e dell’umanità. Potrà essere in crisi la morale degli sposi, ma ancor prima lo è la loro fede.

Nella riflessione sinodale troverà un posto di rilievo la lettura e l’analisi della famiglia oggi, dalla difficoltà a fare famiglia (instabilità affettiva, precarietà economica, soggettivismo esasperato, mancanza di progettualità) a quella di vivere la famiglia e di portarla avanti nella gioia di un cammino insieme. Del resto, L’Instrumentum Laboris, raccogliendo le risposte di tutte le chiese particolari ai quesiti proposti, contiene una completa esposizione degli aspetti fondamentali e secondari della vita delle famiglie e della pastorale ecclesiale.

Il mondo chiede maggiori aperture… le attese diventano richieste: dare i sacramenti della Penitenza e dell’Eucaristia ai divorziati risposati, riconoscere in qualche modo le unioni di fatto, anche quelle dello stesso sesso.

Dal Sinodo uscirà una Chiesa che vuole bene alla famiglia, che investe energie, tempo; una Chiesa che si lascia guidare dalla famiglia, che le dà il giusto spazio come protagonista indispensabile della vita delle comunità ecclesiali e la esorta ad uscire per una testimonianza dell’amore plurale.