Luce e Vita - Attualità

Cosa faccio io e cosa fa l’Italia?

Domenica 26 giugno 2022

Diamo uno sguardo al settimanale Luce e Vita n.26 del 26 giugno, ultimo prima della pausa estiva

Non manca il riferimento alla guerra in corso e una riflessione sull’impegno dell’Italia nell’abolizione delle armi nucleari.

Articolo di apertura dedicato al cammino sinodale diocesano, con il resoconto del lavoro fatto nell’anno che si conclude e ai cantieri di ascolto che si faranno nel prossimo. A questo riguardo martedì 28 giugno è convocata l’assemblea pastorale diocesana, alle ore 19,30 presso l’auditorium Regina Pacis di Molfetta, con l’intervento di don Francesco Zaccaria e di Mons. Domenico Cornacchia. Tutti i consigli pastorali e i referenti sinodali sono invitati. Diretta streaming sui canali diocesani.

A pag. 2 breve presentazione del documento vaticano sugli Itinerari catecumenali per la vita matrimoniale

Mentre a pagina 3 presentiamo tutte le attività estive che si stanno svolgendo nelle parrocchie della diocesi

Paginone dedicato all’8xmille, facendo conoscere in particolare quei beni culturali che possono essere preservati e restaurati grazie ai fondi dell’8xmille, in particolare presentiamo i lavori in svolgimento presso la Chiesa del Rosario a Terlizzi. Invitiamo tutti a firmare per la Chiesa cattolica, sapendo con precisione quale destinazione hanno i fondi che, tra l’altro, non costituiscono ulteriori tasse per il contribuente.

A pag. 6 spazio dedicato ai 60 anni di sacerdozio di mons. Giuseppe Milillo, già parroco dell’Immacolata, mentre a pag. 7 focus sull’obolo di San Pietro, un resoconto sulle offerte per la carità del papa e le loro destinazioni.

Infine, a pag.8, la spiritualità domenicale e alcuni appuntamenti.

Luce e Vita si ferma, con questo numero, per riprendere come sempre a Settembre. Un caloroso invito rivolgiamo per destinare il 5xmille al numero che vedete in sovrimpressione, in questo modo sosterrete le opere della Caritas diocesana e di Luce e Vita. L’informazione continua sul sito diocesano e sulle pagine sociale.

Noi ringraziamo di cuore padre Francesco Mazzotta e tutto lo staff di tele Dehon per questa pluriennale ospitalità che ci auguriamo di riprendere a settembre.