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Unhcr lancia campagna ed eventi per Giornata Rifugiato

20 giugno 2020

Il 20 giugno si celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato, appuntamento annuale per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di oltre 70 milioni di rifugiati, richiedenti asilo e sfollati nel mondo, che quest’anno cade in un momento critico per l’umanità, segnato dalla pandemia da Covid-19 e dal protrarsi dei conflitti in tutto il mondo che aggravano l’attuale crisi umanitaria. In questo contesto, l’agenzia Onu per i Rifugiati Unhcr lancia la sua campagna #WithRefugees e promuove per questa settimana una serie di eventi culturali, di approfondimento, di dibattito, nei quali le storie dei rifugiati porteranno un messaggio di solidarietà ed inclusione, ricordando che tutti possiamo fare la differenza per rendere il mondo un posto più sicuro e solidale. “A volte serve una crisi come quella da Covid-19 per ricordarci che abbiamo bisogno di essere uniti. In un momento dove il mondo vive un periodo di grande vulnerabilità la nostra forza è la solidarietà: nessuno è al sicuro se non lo siamo tutti. Ognuno di noi può fare la differenza e contribuire a trovare delle soluzioni per andare avanti”, ha dichiarato la nuova rappresentante Unhcr per l’Italia, la Santa Sede e San Marino, Chiara Cardoletti. Per la prima volta, quest’anno, il programma sarà realizzato completamente in digitale con molti appuntamenti sui principali social media.

Le iniziative partono il 18 giugno con la presentazione in livestreaming del report statistico annuale Global Trends 2019, con la partecipazione della rappresentante Unhcr Chiara Cardoletti, la portavoce Carlotta Sami, Douaa Alkoka, rifugiata siriana rappresentante del Pro Loco Camini di Reggio Calabria, Berthin Nzonza, Fondatore dell’Associazione Mosaico – Azioni per i Rifugiati di Torino. L’appuntamento è per le ore 10:30 sul canale YouTube di Unhcr Italia. Sempre il 18 giugno, Unhcr sarà presente all’iniziativa organizzata da Mosaico – Azioni per i Rifugiati in collaborazione con l’European Council on Refugees and Exiles (Ecre) dal titolo “Oltre il Covid-19”. Alle ore 18, sarà lanciato un dibattito in diretta streaming sul tema “Istituzioni e rifugiati per la protezione delle fasce piu’ fragili della popolazione. Quali azioni in atto? Quali prospettive future?” Anche quest’anno Unhcr Italia conta sui suoi testimonial per sostenere la campagna #WithRefugees, tra cui l’Ambasciatore di Buona Volontà Alessandro Gassmann e i testimonial Lorena Bianchetti, Giuseppe Catozzella, Carolina Crescentini, Nicole Grimaudo, Lino Guanciale, Greta Scarano e la cantante Giorgia. Il 19 giugno alle ore 14, Gassmann parteciperà ad un Facebook Live durante il quale parlerà della missione svolta con Unhcr in Giordania e Libano e del tema della solidarietà globale.

Il 20 giugno, l’Unhcr si unirà all’Unione Italiana Sport per Tutti (Uisp) per discutere sulle loro pagine Facebook del ruolo fondamentale che svolge lo sport nell’integrazione dei rifugiati. Ne parleranno dalle 11 Carlotta Sami, portavoce Unhcr Italia, Triantafillos Loukarelis, direttore Unar, Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp, Luca Cardinalini, giornalista Rai, Alessandra Morelli, rappresentante Unhcr in Niger, Carlo Balestri, responsabile politiche internazionali Uisp.

Sempre il 20 giugno Unhcr parteciperà al Facebook Live organizzato dall’Unione Nazionale Italiana Rifugiati e Esuli – Unire, la prima associazione nazionale di rifugiati in Italia, dal titolo “Pandemia, e non solo. L’eterna emergenza in cui vivono i rifugiati”. L’appuntamento è per le ore 11 sulla pagina Facebook di Unire. Come ogni anno, città in tutta Italia si uniranno alla campagna, consentendo l’illuminazione di blu di un loro monumento simbolo in un’espressione di solidarietà con i rifugiati. Hanno aderito all’iniziativa Bari, Bologna, Firenze e Napoli.

Con la presentazione della Giornata Mondiale del Rifugiato, Unhcr lancia anche un nuovo spot televisivo con la voce di Alessandro Gassman, che andrà in onda sulle principali emittenti nazionali e su numerose emittenti locali ed è disponibile al link https://www.youtube.com/watch?v=GUHQ1b6F7Ms. Per il primo anno, l’Unhcr si avvale di una media partnership con l’agenzia di stampa ANSA, nonché della collaborazione consolidata con il servizio pubblico radiotelevisivo RAI. Le informazioni sulle iniziative sono disponibili sul sito https://withrefugees.unhcr.it/.

Unhcr inoltre ha collaborato con Twitter e con l’artista ivoriano ventiduenne O’Plérou per il lancio dell’emoji della Giornata Mondiale del Rifugiato. L’emoji, raffigurante due mani unite a forma di cuore, simboleggia la solidarietà e la diversità. Twitter attiverà l’emoji con gli hashtag #WorldRefugeeDay, #RefugeeDay and #WithRefugees in 12 lingue. L’emoji sarà online fino al 23 giugno.

Il desiderio di O’Plérou, il creatore dell’emoji, è quello di attirare l’attenzione sulla causa dei rifugiati di tutto il mondo. Amici della sua famiglia erano dovuti fuggire dalla Costa d’Avorio durante la crisi politica del 2010. “I rifugiati sono persone come noi”, ha dichiarato. “Tramite il mio lavoro, cerco di mostrare la diversità affinché ognuno di noi possa comprendere meglio l’altro e mostrare maggiore solidarietà”.

“Questo emoji rappresenta un’espressione visiva della diversità, dell’inclusione, della solidarietà e del potere della speranza sulla paura”, ha dichiarato Gisella Lomax, responsabile social media dell’Unhcr. “Condividerla in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, e in seguito, è solo uno dei modi per mostrare supporto nei confronti di tutte le persone in fuga”.

Redazione Ansa