Archivio: News Luce e vita

Luce e Vita - Chiesa universale

Benedetto XVI è deceduto stamattina alle 9.34. La serenità di un Pastore mite e forte

31 dicembre 2022

Ratzinger

Oggi che Joseph Ratzinger chiude la sua lunga esistenza terrena, a chi ha avuto il dono di seguire e di raccontare tutto il suo pontificato viene in mente una parola su tutte: coerenza. La stessa piazza che ha visto l’inizio e la fine del ministero petrino, a otto anni di distanza, registra la cifra di un papato che si può riassumere nell’abbandono sereno, fiducioso e gioioso alla volontà dal Padre. A partire da una certezza: “Dio guida la sua Chiesa, la sorregge sempre e anche soprattutto nei momenti difficili”. “La Chiesa è viva”, è “un noi”, come aveva spiegato Benedetto nell’omelia della Messa delle Ceneri, pochi giorni prima del commiato davanti al suo popolo.

Luce e Vita

Don Tonino Bello: Sretan Božić, Sarajevo!

Tradotto in croato il testo Buon Natale, Sarajevo

suipassididontonino

Nella ricorrenza del 30° anniversario della Marcia della pace a Sarajevo, don Branko Jurić, Vice-Rettore del Pontificio Collegio CS Teutonico in Vaticano, sacerdote di Sarajevo, ha voluto tradurre in croato il testo Buon Natale, Sarajevo (Luce e Vita, 68 (1992), n. 41 (27.12.1992), pp. 1-2.) e pubblicato sul sito web Vatican News..

Luce e vita - Spiritualità

Prepariamo la venuta del Signore. II Domenica di Avvento

4 dicembre 2022

Le letture della seconda domenica di Avvento dell’annata A convergono nel consegnare un messaggio centrato sul Messia: il Messia è colui su cui si posa lo Spirito di Dio con i suoi doni (Is 11,1-10); Gesù il Messia è colui che, secondo la parola della Scrittura, ha adempiuto le promesse di Dio fatte ai padri (Rm 15,4-9); il Messia, colui che battezzerà in Spirito santo e fuoco, è il più forte annunciato dal Battista (Mt 3,1-12).

Luce e vita - Spiritualità

Ricominciare. I Domenica di Avvento

27 novembre 2022

La prima domenica di Avvento fa sempre risuonare l’annuncio della venuta gloriosa del Signore. E questo annuncio va colto nella sua portata globale dall’insieme delle tre letture proposte dalla liturgia eucaristica: Antico Testamento (Is 2,1-5), Epistola (Rm 13,11-14a), Vangelo (Mt 24,37-44). Diversi sono i temi che le tre letture concorrono armonicamente a presentare e che forniscono materia per una revisione di vita così come per catechesi e predicazione. Fondamentale è la presentazione dell’evento escatologico al centro di questa domenica e di tutto il tempo dell’Avvento.

Luce e vita - Editoriali

La memoria si fa Storia

Domenica 20 novembre

Una sorta di “puzzle dei ricordi”, una lunga e piacevolissima chiacchierata quella che ho intrattenuto con Pippi, come mons. Giuseppe De Candia (nella foto) mi ha confidato era solito chiamarlo don Tonino, con quella confidenza e familiarità nata ai tempi in cui entrambi frequentavano il Liceo nel seminario regionale qui a Molfetta, condividendo studio, preghiera e … accese partite di calcio. Un “puzzle dei ricordi” in cui le tessere sono stati gli aneddoti di un sacerdote, allora cinquantenne, e i miei ricordi, allora giovinetto, dell’epoca in cui ci preparavamo a vivere l’ingresso del nuovo vescovo in diocesi quarant’anni fa. 

Luce e Vita - Spiritualità

L’altro malfattore, figura del discepolo

Domenica 20 novembre

Condizione indispensabile per incontrare e aiutare l’altro nella sua sofferenza, è condividere qualcosa della sua impotenza e debolezza. Scrive Bonhoeffer: “Cristo non aiuta in forza della sua onnipotenza, ma in forza della sua debolezza e della sua sofferenza … La Bibbia rinvia l’uomo all’impotenza e alla sofferenza di Dio; solo il Dio sofferente può aiutare”. La regalità di Gesù capovolge dunque la logica di potenza che regge le regalità umane.

Luce e Vita - Spiritualità

Occasioni evangeliche

Domenica 13 ottobre 2022

Volgete questa situazione in occasione per vivere il vangelo, per amare chi non vi ama, anzi vi odia. Non rispondete al male con il male, ma cogliete queste inimicizie come occasione di vivere il vangelo. Queste sono le occasioni evangeliche per eccellenza, quelle in cui si può davvero mettere in pratica l’amore per il nemico. Non solo Gesù non sta parlando della fine del mondo, ma sta parlando del quotidiano che attende ogni cristiano.

Luce e Vita - Spiritualità

Credere l’incredibile

Domenica 6 novembre 2022

La fede nella resurrezione è uno scandalo che si oppone all’ovvietà della morte. La resurrezione è tutto fuorché ovvia. È l’incredibile per eccellenza, e dunque il vero contenuto della fede che chiede di credere l’incredibile. La fede cristiana è fede nella resurrezione e la fede nella resurrezione è, tout court, la fede cristiana. Fede che Cristo è risorto dai morti e fede che i morti risorgeranno in Cristo.

Luce e Vita - Spiritualità

Un incontro di desideri

Domenica 30 ottobre

L’identità di una persona è fatta di numerosi strati, ma ciò che rimane basilare è l’umanità di ogni persona. E Zaccheo fa parlare proprio la sua umanità: non è in quanto ricco o socialmente importante che sta cercando di vedere Gesù, ma in quanto abitato dal desiderio di una conoscenza profonda di Gesù. Nemmeno Gesù si ferma al giudizio esteriore che potrebbe rinchiudere Zaccheo nel cliché del peccatore, ma manifesta il suo desiderio di incontrarlo, di avere comunione con lui. Luca ci presenta così l’incontro del desiderio di Dio e del desiderio dell’uomo, che è, per entrambi, desiderio di salvezza.

Luce e Vita - Spiritualità

Fede eucaristica

Domenica 9 ottobre

La fede è sempre grata, è sempre eucaristica, è sempre capace di azione di grazie. La fede porta il credente a ritenere che tutto è grazia, a credere che non solo ciò che egli ha, ma anche ciò che lui è, sta sotto il segno del dono preveniente di Dio, e questo rende la fede costitutivamente eucaristica. Potremmo dire che eucháristos, “capace di rendimento di grazie”, è il nome del cristiano.