Settimana biblico-teologica 2013 – RELAZIONI DI CROCIATA, POMPILI, ILLICETO

Tappa centrale del calendario pastorale, la settimana biblico-teologica è un appuntamento atteso dalla diocesi per il suo alto profilo formativo, confermato anno dopo anno dalla presenza di autorevoli relatori, teologi di fama non solo nazionale, e dalle centinaia di partecipanti, tra sacerdoti, religiosi, operatori pastorali, docenti di religione e semplici interessati.

L'edizione di questo anno si riveste di significati peculiari perchè nella tre sere programmata il 18, 19, 20 febbraio, sosteremo insieme presso la parrocchia Madonna della Pace per riflettere ancora sull'Anno della Fede e sulla profezia del Concilio che, come detto dal nostro Vescovo Luigi Martella, sta davanti a noi ad orientare la strada.

Saranno Ospiti autorevolissimi - quali S.E. Mons. Mariano Crociata, Segretario generale della CEI, Mons. Domenico Pompili, Sottosegretario e portavoce della CEI nonchè direttore dell'Ufficio nazionale Comunicazioni Sociali, e il Prof. Michele Illiceto, docente di Filosofia alla Facoltà Teologica Pugliese - a dialogare con noi sul tema scelto 'La Chiesa del Concilio e la comunicazione della fede'.

Il filo rosso che legherà le tre serate, con il riferimento più immediato alla Lumen gentium, sarà quello della comunicazione perchè nella vita di fede risulta molto più vero il primo assioma della comunicazione, cioè che non si può non comunicare; quanto più vera e autentica è la fede che si vive, tanto più essa è di per sè comunicativa, anche in questa era digitale che dà nuova sostanza, oltre che nuova forma, alla comunicazione. E l'esigenza di trasmettere il dono ricevuto appartiene alla gerarchia come ad ogni fedele laico, insieme chiamati a testimoniare l'incontro con Cristo nella quotidianità del proprio ruolo e della propria vocazione.

Ci disponiamo con molto interesse a condividere le tre serate, per convergere verso il comune desiderio di confronto e di dialogo, soprattutto in questo tempo di profonda riflessione per la Chiesa universale; uno di quei momenti tanto auspicati di formazione condivisa, tra clero, religiosi e laici,  perchè più forte sia in ciascuno il senso di corresponsabilità ecclesiale

 

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