Chiesa

Conclusione della Prima Assemblea Sinodale delle Chiese in Italia

Un cammino di comunione e corresponsabilità per una Chiesa più missionaria e radicata in Cristo

Si sono conclusi oggi, domenica 17 novembre, i lavori della prima assemblea sinodale delle Chiese in Italia. I delegati si sono nuovamente riuniti nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, attorno alla tomba dell’apostolo delle genti, per la recita delle Lodi mattutine e per rendere grazie al Signore per questa esperienza di comunione e corresponsabilità, che anima la vita delle Chiese locali.

 

L’assemblea si è aperta con il saluto di mons. Claudio Giuliodori, assistente nazionale dell’Azione Cattolica. Nel suo intervento, ha esortato i delegati a camminare insieme, sostenuti dalla forza dello Spirito Santo, e ha ricordato un passaggio dell’ultima enciclica di Papa Francesco, Dilexit nos, in cui si sottolinea l’autenticità della missionarietà delle comunità ecclesiali, radicata nell’incontro costante con Gesù: “La missione, intesa nella prospettiva di irradiare l’amore del Cuore di Cristo, richiede missionari innamorati, che si lascino ancora conquistare da Cristo e che non possano fare a meno di trasmettere questo amore che ha cambiato la loro vita” (n. 209).

Successivamente, alcuni membri del comitato nazionale hanno presentato i risultati delle riflessioni e delle proposte elaborate nei tavoli sinodali. Le sintesi dei suggerimenti, delle priorità, delle integrazioni e delle correzioni, basate sulle 17 schede tematiche, saranno raccolte nello strumento di lavoro che sarà consegnato alle diocesi a dicembre. Questo documento, insieme ai Lineamenti, sarà oggetto di discussione finale nella seconda assemblea, prevista a Roma dal 31 marzo al 4 aprile 2025.

Roma, 15 novembre 2024: prima Assemblea sinodale delle Chiese in Italia nella Basilica di San Paolo fuori le mura – Delegazione diocesana (da sinistra: il vescovo Domenico Cornacchia, Anna Salvemini, Francesca Bisceglia e don Vito Bufi)

L’arcivescovo Erio Castellucci, presidente del comitato nazionale del cammino sinodale, ha ribadito che per essere missionaria, una Chiesa sinodale deve essere radicata in Cristo e adottare alcuni stili essenziali:

◆ Lo stile dell’ascolto, fondato sulla Parola di Dio.

◆ Lo stile del dialogo, per accogliere le esigenze interne alle comunità ecclesiali e nella società civile.

◆ Lo stile della partecipazione, affinché tutti siano protagonisti del “camminare insieme”.

◆ Lo stile della prossimità, per offrire fiducia e speranza a chi si incontra lungo il cammino.

 

I lavori si sono conclusi con l’intervento del cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, che ha auspicato una nuova primavera per la Chiesa italiana, invitando a riscoprire la bellezza del “noi” e a essere costruttori di comunità unite in Cristo. La solenne celebrazione eucaristica, nella cornice dell’VIII Giornata Mondiale dei Poveri, ha segnato la chiusura della prima assemblea sinodale nazionale.

 

don Vito Bufi, delegato diocesano per il cammino sinodale

 

AssembleaSinodale_Rilanciofinale_Mons.Castellucci

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