Archivio: Editoriali

Turista, pellegrino, viator

di Franco Sancilio

Il 27 settembre ogni anno la Chiesa celebra la Giornata Mondiale del Turismo, quest¿ anno alla sua trentunesima edizione con il tema ¿Turismo e biodiversità¿. Il turismo ha bisogno di una conversione ecologica. Il turista, e ancor di più il cristiano turista, non può inimicarsi la natura se vuole godere di quella che cerca muovendosi, viaggiando, camminando, scoprendo, visitando.

Il logoro teatrino della politica

di Onofrio Losito

Oggi quest¿espressione è caduta nell¿oblio non già per il suo anacronismo, ma perché non più capace di esprimere la degenerazione di quello che ancora chiamiamo politica ma che è ben lungi dall¿essere l¿esercizio più alto di servizio alla civile convivenza della gente.

“Custodire il creato per coltivare la pace”

1 settembre 2010 - la 5^ Giornata per la salvaguardia del creato

“Mi sembra molto bello interpretare il ‘salvaguardare’ con il ‘custodire’, che richiama il coltivare e il custodire della Genesi, il promuovere e il proteggere, e non solo la preoccupazione a non rovinare qualcosa”, scrive mons. Angelo Casile, direttore dell’Ufficio Cei per i problemi sociali e il lavoro, commentando il messaggio per la Giornata
Con ogni probabilità dire ¿Assunta¿ oggi comporta, quanto meno, una ricaduta di disinteresse o di assurdità, se non evoca solo la pausa di Ferragosto da godersi al sole.

Così neppur si rispetta la 194

a cura di Antonio Rubino

Un ricorso al Tar Puglia (prima udienza giovedì 15 luglio) da parte di nove medici obiettori e una lettera del Forum pugliese delle associazioni familiari a consiglieri regionali e giunta hanno sollevato il dibattito sulla deliberazione di Giunta Regionale (n. 735 dello scorso marzo) riguardante il progetto di riorganizzazione della rete consultoriale pugliese.

Un’estate in rosso

di Marco Deriu

Pare che la correlazione fra il caldo e il peggioramento delle malattie mentali sia un dato di fatto anche per le scienze mediche. Forse è (anche) per questo che nelle ultime settimane le cronache mediatiche si sono riempite di racconti di omicidi, quasi sempre mariti o fidanzati che ammazzano mogli o fidanzate, e di tragedie famigliari.