Sono trascorsi già dieci anni dal giorno in cui il caro e indimenticato Prof. Michele D’Ercole lasciò questa vita per immergersi nell’eternità di Dio.
Era il 28 agosto 2005 quando, mentre si trovava a Lourdes dove aveva accompagnato un gruppo di pellegrini, la morte lo colse all’improvviso, rubandolo agli affetti terreni della moglie, della figlia e dei suoi famigliari, oltre che all’affetto della comunità diocesana.
Era nato il 13 novembre 1959 e i suoi 46 anni erano stati intensi per il suo essere attivo, intraprendente, innovativo…
Laureato in Pedagogia aveva però voluto insegnare Religione convinto come era della peculiarità di questo insegnamento e non mancò di lasciare un segno positivo tanto negli alunni quanto nei colleghi.
Sul piano ecclesiale Michele rivestì diversi incarichi in Azione Cattolica, prima come responsabile nella parrocchia del Crocifisso in Terlizzi, poi come Presidente diocesano dell’Azione Cattolica di Terlizzi, ultimo presidente prima dell’unificazione delle quattro diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo, Terlizzi, sotto l’episcopato del Servo di Dio Mons. Antonio Bello. Anche a lui, infatti, fu destinata la famosa lettera di don Tonino intitolata “Se il centrocampo tiene tutta la squadra gira” (Luce e Vita insieme, n.25 del 22 giugno 1986), con cui il vescovo nominava i quattro presidenti diocesani per il triennio 1986-89. A loro, e quindi anche a Michele, così scriveva don Tonino: “Per parte mia, confermo molto volentieri la designazione della vostra persona non solo perché intendo rispettare fino in fondo la procedura democratica, ma anche perché conosco il vostro valore, ammiro le vostre doti umane e cristiane, e so della generosa disponibilità che vi sorregge”.
Valore, doti e disponibilità che Michele profondeva a piene mani.
Puntualizzò la sua attenzione ai problemi sociali e del lavoro, per questo ricoprì l’incarico di direttore dell’ufficio socio politico dell’AC e della pastorale sociale diocesana (con Mons. Donato Negro), segretario diocesano e nazionale del Movimento Lavoratori di AC. In tale veste, in una scuola sociopolitica promossa dall’AC diocesana il 22-23 gennaio 1999, presentò all’Azione Cattolica diocesana la Nota pastorale della Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro “Le Comunità cristiane educano al sociale e al politico” di cui riproponiamo il documento video.
Avviò a Terlizzi l’esperienza del commercio equo e solidale era anche giornalista pubblicista.
Anni intensi, i suoi, che vogliamo ricordare con la celebrazione di suffragio che sarà celebrata venerdì 28 agosto 2015, alle ore 19,00 nella parrocchia del SS. Crocifisso di Terlizzi, presieduta dal parroco don Lello Cagnetta.
Quanti lo hanno conosciuto sono invitati a ritrovarsi, accanto ai famigliari, nella preghiera e nel ricordo di Michele D’Ercole.
L.S. © Luce e Vita