In Asia Minore sulle orme dell’Apostolo delle genti

É in corso il pellegrinaggio diocesano presieduto dal Vescovo, dall'11 al 18 luglio.

É in corso l’annuale pellegrinaggio diocesano organizzato dall’Ufficio diocesano per la pastorale del Tempo libero, Pellegrinaggi e Sport, diretto da don Franco Sancilio.

Nel riportare il programma ci uniamo spiritualmente a quanti, numerosi, hanno preso parte materialmente al viaggio, presieduto dal Vescovo Mons. Martella.

 

1° GIORNO: ITALIA – ADANA – TARSO.

Ritrovo all’aeroporto e partenza per Ariana. All’arrivo pranzo e visita di Tarso, la città natale di Paolo della cui casa rimane un pozzo romano identificato come “pozzo di San Paolo”. Sosta all’Arco di Cleopatra e presso il fiume Cidno, ove annegò Federico Barbarossa. Sistemazione in albergo ad Ariana: cena e pernottamento.

 

2° GIORNO: ADANA – CAPPADOCIA.

Colazione. Partenza per la Cappadocia, attraverso il valico montuoso delle Porte Cilicee. Arrivo per il pranzo. Nel pomeriggio visita della città sotterranea di Kaymakli, ben arcata, strutturata su dieci piani per una lunghezza di 10 km e dotata di tutti i servizi essenziali: magazzini, cucine, cappelle, infermeria con autonomia di alcuni mesi in caso di incursioni arabe. Sistemazione in albergo: cena e, pernottamento.

 

3 GIORNO: CAPPADOCIA.

Pensione completa. Giornata dedicata a questa regione posta sull’altopiano anatolico, uno degli ambienti più affascinanti della Turchia per il suo caratteristico paesaggio lunare, i villaggi trogloditi, e le chiese rupestri abitate un tempo da anacoreti che le arricchirono di affreschi. Visita del museo all’aperto della valle di Goreme; di Zelve con la selva di giganteschi funghi rocciosi traforati da celle e cappelle detti “camini di fata”; dei villaggi trogloditi di Avcilar ed Uchisar.

 

4 GIORNO: CAPPADOCIA – KONYA – PAMUKKALE.

Colazione. Presto al mattino partenza per una lunga tappa di trasferimento attraverso la regione dei Laghi. Sosta a Konya per la visita al mausoleo di Mevlana, figura mistica della spiritualità musulmana ed alla chiesa di San Paolo; memoria della predicazione di Paolo alla giovane comunità cristiana di Ikonio. In serata arrivo a Pamukkale. Sistemazione in albergo: cena e pernottamento.

 

5° GIORNO: PAMUKKALE – LAODICEA – EFESO – SMIRNE (O KUSADASI).

Colazione. Presto al mattino visita di Pamukkale con le “cascate pietrificate”, bianche rupi frastagliate create da depositi calcarei sui fianchi della collina; e dei resti della- chiesa di San Filippo martire nella Hierapolis romana nell’87 d.C. Partenza per Laodicea, una delle sette Chiese dell’Asia a cui Paolo indirizza, dalla prigionia romana, alcune importanti lettere: sosta alle rovine (visitabile solo dal 3 giugno al 9 settembre). Continuazione per Efeso: pranzo. Visita al sito di Efeso, alla cui comunità cristiana S. Paolo si indirizzò con toni vivaci. Tra gli imponenti monumenti dell’antica città romana restano la biblioteca di Celso; il teatro, uno degli edifici più scenografici della città che poteva contenere venticinquemila spettatori; il tempio di Adriano, la basilica di San Giovanni sulla tomba dell’apostolo.

Salita alla collina degli Usignoli dove si venera la casa della Madonna, secondo la tradizione efesina. Sistemazione in albergo a Smirne (o Kusadasi). Cena e pernottamento.

 

6° GIORNO: SMIRNE (O KUSADASI) – PERGAMO – BALIKESIR – ISTANBUL.

Colazione. Partenza per Pergamo: visita dell’acropoli, Proseguimento per Istanbul attraversando in traghetto il Mar di Marmara. Pranzo in ristorante lungo il percorso. Arrivo ad Istanbul, in bella posizione sul Corno d’Oro e il Bosforo. Sistemazione in albergo: cena e pernottamento.

 

7° GIORNO: ISTANBUL.

Mezza pensione in albergo. Giornata dedicata alla visita della città: Santa Sofia, chiesa bizantina di San Salvatore in Chora che conserva preziosi mosaici, moschea Blu e moschea di Solimano il Magnifico, gran Bazar. Pranzo in ristorante.

 

8° GIORNO: ISTANBUL – ITALIA

Colazione. Ultime visite della città di Istanbul. In orario da stabilire trasferimento all’aeroporto per il

rientro.