Solidarietà alle popolazioni alluvionate

L'appello dei Vescovi della Liguria

La nostra comunità diocesana esprime profonda solidarietà alla Chiesa e all’intera popolazione ligure che vive la drammatica tragedia dell’alluvione.
Si unisce alla preghiera per le vittime ed è pronta ad accogliere ogni iniziativa di solidarietà che la Caritas Italiana vorrà attivare.
Per rispondere alle necessità delle popolazioni liguri e toscane colpite in questi giorni dall’alluvione, la Presidenza della CEI ha disposto un contributo straordinario di un milione di euro dai fondi dell’otto per mille destinati alla Chiesa cattolica. Tale somma si aggiunge alle raccolte promosse a livello locale dalla Caritas.
Caritas Italiana, che si era già attivata in seguito allemergenza che ha colpito nei giorni scorsi la Liguria e la Toscana, segue con apprensione levolversi della situazione e le conseguenze della nuova ondata di maltempo e dalle inondazioni che hanno colpito in particolare Genova. Esprime vicinanza nella preghiera e rinnova la disponibilità a sostenere limpegno della Caritas di Genova e delle altre diocesi della Liguria.
 
L’appello dei Vescovi della Liguria:
 

«E’ sotto gli occhi di tutti l’impressionante disastro ambientale verificatosi nei giorni scorsi nel levante della Liguria e nel limitrofo territorio toscano, a causa delle eccezionali precipitazioni atmosferiche. L’evento ha provocato lutti e distruzioni immani.

 

Le Chiese liguri, che sempre si sono dimostrate attente e solidali nei confronti delle popolazioni colpite dalle calamità naturali ovunque siano avvenute, si sentono oggi particolarmente vicine a quelle comunità della nostra stessa regione che si trovano in una così drammatica emergenza.

 

I Vescovi della Conferenza Episcopale Ligure si uniscono nella preghiera  per le vittime ed i loro familiari ed esprimono vicinanza fraterna alle popolazioni locali e alle comunità ecclesiali guidate da Mons. Francesco Moraglia, Vescovo di La Spezia-Sarzana-Brugnato.

 

Invitano – specialmente i giovani –  a gesti di solidarietà e di sostegno nelle modalità che eventualmente verranno sollecitate da chi coordina i soccorsi e le azioni di volontariato.

 

Stabiliscono inoltre che nel giorno di domenica 6 novembre si tenga una giornata di preghiera e di raccolta in denaro che verrà devoluta, tramite la Caritas, a beneficio delle comunità colpite dall’alluvione.»