In un clima di grande commozione e di visibile unità, la comunità ruvese ha celebrato i funerali di Giuseppe Di Terlizzi, giovane commerciante ucciso nel suo negozio.
Riportiamo l’omelia promunciata dal vescovo Mons. Martella durante la Messa concelebrata dai sacerdoti della città.
La giornata di lutto proclamata dal Sindaco per mercoledì 18 aprile, è stata preceduta da una partecipatissima veglia di preghira in Cattedrale, martedì, e prosegue giovedì 19, alle 19,00 con la fiaccolata che sinoderà da Piazza Matteotti a conclusione del Consiglio comunale straordinario.
Si prevede l’adesione di tutta la città, con le sue istituzioni, associazioni, scuole, parrocchie, associazioni di categoria.
Anche l’Azione Cattolica diocesana partecipa all’evento e ha diffuso il seguente comunicato:
«L’inquietante vicenda di venerdì 13 aprile ha profondamente scosso la città di Ruvo, sprofondata in un lancinante dolore e un profondo sgomento.
Un’intera città è stata violentata e dilaniata dalla barbarie di quattro balordi che non hanno esitato a spazzare via in un attimo la vita di un uomo, che per un padre o una madre, per una moglie, per un figlio, per un parente, per un semplice amico o conoscente rappresentava un intero universo di amore, di affetti, di equilibrio, di sicurezza.Un universo annientato per un ‘pugno di lenticchie’.
L’Azione Cattolica Diocesana condanna con forza l’efferato ed insulso gesto, auspica che le Forze dell’Ordine e la Magistratura assicurino alla giustizia gli autori del vile delitto e si stringe, con rispettoso e commosso dolore, alla famiglia dell’amico PINO DI TERLIZZI ed alla collettività ruvese tutta.
La gravità di quanto è accaduto esige un rinnovato impegno sul piano personale, ma anche sul piano educativo nei confronti delle giovani generazioni, al rispetto della legalità, alla pratica dell’onestà, al rigetto della violenza come affermazione di sé. Per questo, l’Azione Cattolica aderisce alla fiaccolata cittadina prevista per la sera di giovedì 19 aprile e invita i propri aderenti, insieme a tutti gli uomini di buona volontà, ad una partecipazione sentita e corale.»
La Presidenza Diocesana e il Coordinamento Cittadino di Ruvo