‘Di solito si scrivono le biografie in occasione di anniversari. Nel caso di don Tonino io l’ho fatto per mancanza. È un paese strano l’Italia. Spesso abbandona alla dimenticanza i suoi figli migliori, oppure li acclama eroi per pochi giorni. Dentro questa distanza tra acclamati e dimenticati c’è la spiegazione del perché ho passato gli ultimi due anni in compagnia di don Tonino Bello, profeta di un vangelo della speranza che non ha paura di accarezzare, accompagnare, aiutare. Sono diciannove anni che don Tonino non c’è più, e dire che manca a questa nostra società ammalata di egocentrismo e rimasta prigioniera dentro una crisi etica senza precedenti, è dire poco.’
É con la volontà di mantenere desta l’attenzione sugli insegnamenti di don Tonino, che il Museo Diocesano di Molfetta, organizza martedì 29 maggio, ore 19.30, presso l’Auditorium ‘A. Salvucci’ (via Entica della Chiesa) la presentazione del libro.
Presenta Fabio Zavattaro, giornalista vaticanista del Tg1, alla presenza di S. Ecc. Mons. Luigi Martella e degli autori, Gianni Di Santo e Domenico Amato.
Ci auguriamo che questo libro possa essere occasione di memoria della figura di don Tonino, ricordando nella nostra società la forza del messaggio rivoluzionario del Vangelo e che possa, ancor più, scardinarci dalle nostre comode certezze, come avrebbe voluto l’amato Vescovo che ha retto la Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi dal 1982 al 1993.