Sulle orme di San Francesco

Nicola Petruzzella

Quest’anno noi giovani di Azione Cattolica della parrocchia di San Bernardino abbiamo vissuto un mini campo-scuola ad Assisi sulle orme di San Francesco, percorrendo i luoghi in cui questo santo ha vissuto lasciando un segno indelebile in tutta la storia del Cristianesimo. Il campo-scuola si è svolto dal 23 al 25 agosto; tre giorni ricchi di spiritualità francescana, testimonianze, condivisione e divertimento. La scelta di questa meta è stata pensata in virtù dell’anno che stiamo ancora vivendo ossia l’anno della fede indetto da papa Benedetto XVI. In realtà il tema della fede ha caratterizzato tutti gli incontri formativi dei giovani, per cui l’anno non poteva non terminare con questa esperienza nei luoghi in cui ha vissuto un grande testimone della fede: Francesco.  La scansione delle giornate è stata ritmata da momenti di preghiera comunitari durante i quali abbiamo meditato la parola di Dio proposta dalle liturgia delle ore e da momenti di meditazione individuale. 

Il primo giorno abbiamo visitato il santuario di La Verna e la città di Perugia.  Il secondo giorno c’è stata una escursione all’eremo delle carceri e la visita ad Assisi dove abbiamo potuto ammirare la splendida basilica di San Francesco, la basilica di Santa Chiara e la casa natale del santo. La domenica abbiamo celebrato la Messa a San Damiano e poi ci siamo recati a Santa Maria degli angeli dove abbiamo vissuto un momento di alta spiritualità grazie soprattutto alla possibilità di lucrare l’indulgenza plenaria. Tutte le visite sono state arricchite dalle spiegazioni del nostro parroco don Pasquale e dalle spiegazioni e testimonianze dei frati minori che ci hanno parlato con tanto entusiasmo di questo santo il quale, è stato capace di spogliarsi di tutti i beni e ricchezze per seguire l’unico Bene: Cristo. La vita di Francesco ci ha fornito molti spunti di riflessione e sicuramente ci ha arricchiti molto. Questa esperienza infatti, è servita sicuramente a guardare il nostro cammino di fede e a migliorarlo.  Non sono mancati i momenti di condivisione, allegria e divertimento durante le lunghe serate trascorse ad Assisi e Santa Maria degli angeli e durante i momenti di svago. Questo campo lascia sicuramente in ognuno di noi un grande segno e ci sprona a vivere il nuovo anno associativo, ormai alle porte, con più responsabilità e soprattutto con spirito di servizio, umiltà e carità verso il prossimo.