Incontro del Consiglio pastorale diocesano

Giovedì 6 febbraio 2014 ore 19, al Seminario vescovile

Il Consiglio pastorale diocesano, presieduto dal Vescovo, è convocato, giovedì 6 febbraio 2014, alle ore 19,00 presso l’Aula Magna del Seminario Vescovile, per avviare la fase preparatoria del Convegno ecclesiale nazionale che si svolgerà a Firenze dal 9 al 13 novembre 2015.

 

I Vescovi italiani, attraverso una lettera molto interessante, hanno invitato le Chiese diocesane a mettersi sin d’ora in cammino vero il prossimo Convegno Ecclesiale che si svolgerà a Firenze dal 9 al 13 novembre 2015.

Sarà il quinto convegno nazionale che la Chiesa Italiana celebra dopo il Concilio Vaticano II. Il primo si tenne nel 1976 a Roma sul tema Evangelizzazione promozione umana, quindi fu la volta di Loreto nel 1985 (Riconciliazione cristiana e comunità degli uomini), Palermo nel 1995 (Il Vangelo della carità per una nuova società in Italia) e Verona nel 2006 (Testimoni di Gesù Risorto, speranza del mondo). Il prossimo convegno avrà per tema: In Gesù Cristo il nuovo umanesimo.

I Vescovi hanno preso ispirazione da una importante affermazione contenuta nel documento conciliare Gaudium et spes: «Chiunque segue Cristo, uomo perfetto, diventa anche lui più uomo (GS 41). In questo periodo storico della nostra nazione è necessaria un’analisi della «modernità che ci consegna un mondo provato da un individualismo che produce solitudine e abbandono, nuove povertà e disuguaglianze, uno sfruttamento cieco del creato che mette a repentaglio i suoi equilibri. è tempo di affrontare tale crisi antropologica con la proposta di un umanesimo profondamente radicato nell’orizzonte di una visione cristiana dell’uomo ricavata dal messaggio biblico e dalla tradizione ecclesiale, e per questo capace di dialogare col mondo».

Uno degli scopi del convegno sarà quindi quello di proporre alla libertà dell’uomo contemporaneo la persona di Gesù Cristo e l’esperienza cristiana quali fattori decisivi di un nuovo umanesimo.

Anche la nostra diocesi, come tutte le diocesi Italiane, è quindi invitata in questi mesi a confrontarsi e a fare discernimento comunitario, in particolare con una riflessione all’interno del consiglio pastorale e presbiterale diocesani. I criteri indicati dai Vescovi per la riflessione comune, partendo dalla domanda «come la fede in Gesù Cristo illumina l’umano e aiuta a crescere in umanità?», ruotano attorno a tre aree tematiche:

– le forme e i percorsi di incontro con Cristo, nella pastorale ordinaria di iniziazione cristiana come in altre forme di esperienze di annuncio e di evangelizzazione, con particolare attenzione ai nuovi ‘contesti’ e alle nuove ‘periferie esistenziali’,

– le difficoltà di credere e di educare a credere che oggi si sperimenta, tenendo presente il confronto con il pluralismo culturale e religioso che condiziona le scelte di fede personali e comunitarie;

– la mappa dei luoghi in cui avviene l’esperienza della fede o un primo contatto con la proposta cristiana.

Prepararsi così al Convegno di Firenze può rappresentare l’occasione propizia per ripensare lo stile con cui interpretare e vivere l’umanesimo nell’epoca della scienza, della tecnica e della comunicazione. La speranza è di rintracciare strade che conducano tutti a convergere in Gesù Cristo, che è il fulcro del «nuovo umanesimo».