Disposizioni per l’Insegnamento della Religione Cattolica in diocesi

Approvate dal Vescovo il 20 giugno 2015

In data 20 giugno 2015 Mons. Luigi Martella ha approvato ed emanato le Disposizioni circa l’Insegnamento della Religione Cattolica IRC) in diocesi.
Il documento, elaborato dall’Ufficio di pastorale scolastica, diretto da don Pasquale Rubini, è mirato ad assicurare un insegnamento di qualità grazie anche ad una chiara definizion
e di criteri per il riconoscimento dell’ idoneità ai docenti, la modalità per la selezione e il conferimento degli incarichi, in conformità con la normaiva ecclesiastica e statale vigente.

Esso si compone di 10 articoli:
  1. Norme generali, che richiamano la normativa vigente circa le finalità e le ore di insegnamento nei diversi ordini di scuola.
  2. Requisiti per l’Insegnamento della Relgione Cattolica, che sono: retta dottrina, testimonianza di vita e abilità pedagogica e idoneità. Nel documento si chiarisce le modalità per l’acquisizione dei detti criteri.
  3. Selezione degli Insegnanti di religione Cattolica (IdR), con le modalità per accedere alla graduatoria diocesana, previo esame scritto e orale per il conseguimento dell’idoneità.
  4. Graduatorie diocesane: come per legge, sono istitutite due graduatorie, una per la scuole dell’Infanzia e Primaria, l’altra per le secondarie di I° e II° grado. Ai fini della loro compilazione è definito anche il punteggio da assegnare ai diversi titoli di servizio e culturali.
  5. Domande da altre diocesi, in cui si definisce anche la possibilità di riconoscere IdR rovenienti da altre diocesi.
  6. Incarichi: le modalità per la formazione delle cattedre tra docenti di ruolo e docenti a tempo determinato.
  7. Riduzione ore di insegnamento.
  8. Insegnanti chierici e religiosi.
  9. Formazione: articolo di fondamentale importanza perchè si definisce il diritto/dovere alla formazione continua che ogni anno la diocesi garantisce.
  10. Norme transitorie.
Il documento si completa con un allegato recante la tabella dei punteggi per titoli culturali e di servizio ai fini della compilazione della graduatoria.
Come dichiarato nel medesimo atto, nei prossimi giorni sarà pubblicata per la prima volta in diocesi, su questo sito, la graduatoria diocesana come risultata dall’esame svolto nello scorso anno scolastico.
 
Un grande passo in avanti, atteso e caldeggiato, in attesa che a livello di Governo si provveda a regolarizzare la situazione dei Docenti di Religione, completamenti dimenticati nella Riforma della cosiddetta “Buona scuola”, nonostante quanto disposto dalla Legge n.186 del 18 luglio e le conseguenti Intese tra Miur e Cei.