I sentieri della solidarietà: eventi della Comunità CASA nel centro storico di Ruvo di Puglia

Comunità CASA Don Tonino Bello

11 e 18 dicembre 2016, a Ruvo di Puglia

La C.A.S.A. “don Tonino Bello” vive l’Avvento nel borgo antico di Ruvo di Puglia, dando vita alla manifestazione “I sentieri della solidarietà” che si terrà domenica 11 e domenica 18 dicembre p.v. dalle ore 10,00 alle ore 23,00 circa.
Gli ospiti della comunità, accompagnati dagli operatori e dai volontari, vivranno due giornate di intense emozioni, di canti e poesie, di stimoli e suggestioni durante le quali saranno anche coinvolti personalmente con le loro testimonianze, i loro canti, le loro impressioni. Saranno due giorni in cui è prevista l’esposizione degli oggetti e dei presepi realizzati a mano nel laboratorio della Comunità: opere piene di esperienze vere, passate nel buio della dipendenza, caratterizzate da storie inesprimibili, ma che gridano forte la voglia ed il bisogno di vita vera, di libertà, di normalità… di amore.
è l’occasione per consentire alla C.A.S.A. di tuffarsi nel microcosmo ruvese, nel borgo cittadino vivo e pulsante; è l’occasione per i suoi “artisti” di confrontarsi con l’esterno, di accoglierne le gratificazioni spontanee e di accostarsi ad una realtà dalla quale in passato hanno voluto evadere, allontanarsi velocemente per poi avvicinarsi alla distruzione, alla morte.
Con queste due giornate gli ospiti testimonieranno la loro vita in Comunità, portando fuori il loro entusiasmo, le loro difficoltà e le loro vittorie, diffondendo il nome di don Tonino, il suo sogno, il suo progetto, la sua inesauribile voglia di “spendersi” per l’altro, il fratello più sfortunato, il vicino più bisognoso, il dimenticato da Dio.
Le due giornate sono state organizzate con la preziosa collaborazione della Fondazione “Angelo Cesareo” e dell’Associazione “Apuliae Terrae”, entrambe di Ruvo, che hanno coinvolto e garantito la partecipazione libera e gratuita di vari artisti di nota fama e la presenza di artigiani con una mostra dei loro manufatti.
Con questa iniziativa la C.A.S.A., dopo trentadue anni di attività, ha ancora voglia di sfidare le tenebre delle dipendenze, delle perdizioni, delle devianze; ha voglia di gridare la sua maturità, ha voglia di palesare il suo insaziabile bisogno di sentirsi viva e piena di energie.

Programma:
Le due giornate saranno allietate da animazioni di Babbo Natale e del capo degli elfi che rallegreranno tutti i bambini e alcune scolaresche del 1° C.D. “G. Bovio” accompagnate dai loro docenti. Racconteranno loro favole, poesie e storie tradizionali coinvolgendoli anche in canti natalizi. Babbo Natale e il capo degli elfi aiuteranno i piccoli nella ricerca dei loro messaggi creativi a tema “Il dono della vita” che saranno affissi su pannelli di legno realizzati dagli ospiti della comunità C.A.S.A., così come tutte le decorazioni e l’allestimento natalizio delle strade.
Ai bambini verrà fatto dono di caramelle ed in alcuni momenti della giornata verrà offerto loro del morbido e gustoso panettone.
Nel pomeriggio delle due giornate, operatori e ragazzi ospiti della Comunità C.A.S.A. propongono: Giochiamo insieme. Un dono in forma di proiezione di foto: momenti di vita con don Tonino Bello, nella ricerca “dell’Uomo Nuovo”.
Musiche Natalizie di sottofondo accompagneranno momenti della giornata.
Domenica 11 dicembre
Un opera artistica del maestro Giovanni Todisco costituita da proiezioni video di parole e illustrazioni “Immagini in ombra”.
La “Fondazione Angelo Cesareo” dona frammenti di riflessione, in forma poetico musicale, sul “Mediterraneo senza spettatori: naufragio con angeli”. Sarà allestita una scenografia evocativa del dramma di tutti quegli angeli che nel Mediterraneo, cadono alla ricerca di orizzonti di speranza.
Proiezione permanente del video “Lettere dal fondo” a cura della Caritas diocesana di Agrigento.
Momenti di parole e musica dei maestri Vincenzo Mastropirro (flauto) e Vincenzo Mazzone (percussioni) in una esecuzione di loro creazione dal titolo: “Amore è ù mare”.
L’antropologa Laura Marchetti e Ahmed Mohamed Gamal (mediatore linguistico, egiziano) offriranno orizzonti e schegge di affabulazioni: “SAMAR narrare alla luna” – racconti, fiabe, poesie, testi filosofici della cultura mediterranea. Tappeto e ponte musicale del maestro Vincenzo Mazzone.
A seguire, il cantautore, giornalista, palestinese Nabil, dei Radiodervish, evocherà suggestioni e canti, in forma di musica, dal fondo di terre e mare. A fine serata un ospite della comunità C.A.S.A. “don Tonino Bello” renderà una testimonianza di vita e di storie di dipendenza.
A conclusione della giornata di domenica 11 dicembre tutti gli ospiti della stessa comunità suoneranno e canteranno la canzone di don Tonino Bello “L’ala di riserva”.
Domenica 18 dicembre
A metà mattinata gli Scout del territorio si recheranno in Cattedrale per porgere, fare dono e distribuzione della luce di Betlemme, la luce della pace.
Apre la serata l’antropologa Laura Marchetti e Ahmed Mohamed Gamal offrono orizzonti e schegge di affabulazioni: “SAMAR narrare alla luna” – racconti, fiabe, poesie, testi filosofici della cultura mediterranea. Tappeto e ponte musicale del maestro Vincenzo Mastropirro. A seguire, l’attore Bruno Soriato ed il regista palestinese Iyas Jubeh, della compagnia teatral “Kuzib” interpreteranno versi tratti da “Murale”, poema di M. Darwish. Francesco De Palo operatore, sociale, esporrà alcune riflessioni sull’accoglienza e la solidarietà. A fine giornata di domenica gli ospiti della comunità rappresenteranno un simpatico sketch dal titolo “Una giornata in C.A.S.A.”.
A chiusura delle due giornate tutti i partecipanti saranno coinvolti, in un trascinante e globale abbraccio, cantando “L’ala di riserva”.