É stato pubblicato opuscolo che presenta nei dettagli gli eventi programmati per il 38° convegno dei Molfettesi nel Mondo dal titolo: “La ricchezza delle origini”.
Nell’intervento di apertura la presidente Angela Amato introduce la presentazione che include i messaggi di saluto provenienti dalle nostre comunità in tutto il mondo. «Sono in tanti e vogliamo che Molfetta lo sappia e se ne meravigli! Questo è un anno importante per la nostra associazione: la nuova sede a Piazza Municipio, nello storico Palazzo di Città, è il compimento di un percorso iniziato nel 1981 e passato dal 2003, quando il Consiglio Comunale istituiva il Molfetta Day. Siamo parte dell’Istituzione comunale».
«Il 38° Convegno si aprirà con un evento dedicato al Venezuela. Barbara Schiavulli, inviata di guerra e direttrice di Radio Bullets, ci racconterà la crisi venezuelana, riportandoci anche le voci e le immagini raccolte in quella splendida terra dove migliaia di molfettesi stanno vivendo una situazione drammatica che non sembra trovare soluzione.
Seguirà la tradizionale messa dell’emigrante presso la Basilica della Madonna dei Martiri, durante la quale verrà donato, il manto che già fu della statua della Madonna custodita ad Hoboken (New Jersey) – ora sostituito – e riportato a Molfetta dalla famiglia Magarelli-Balacco, che ne curerà anche il restauro.
Interessante anche il recupero e la proiezione del film “My Molfetta”, prodotto dalla Cattolica Popolare più di dieci anni fa, con la regia di Italo Spinelli, scritto da Zaccaria Gallo. Storie di emigrazione, comuni nelle nostre famiglie e che vale sempre la pena raccontare perché non bisogna dimenticare chi siamo stati.
Non mancherà il tradizionale appuntamento con il Collettivo Dino La Rocca che si esibirà, in Piazza Municipio, in un’esilarante commedia sull’arte di arrangiarsi.
In collaborazione con l’Associazione Auditorium di Castellana Grotte, proporremo, inoltre un evento musicale di grande qualità: celebri arie e duetti interpretati dal soprano Luisella de Pietro e dal tenore Leonardo Gramegna, accompagnati al pianoforte dal M° Vincenzo Rana (Auditorium Madonna della Rosa).
Il tradizionale incontro conviviale, la partecipazione alla processione dell’8 settembre e l’appuntamento istituzionale del Molfetta Day chiuderanno il nostro Convegno.La festa in onore della Madonna dei Martiri è ormai alle porte. Per questo motivo, saluto con grande affetto tutti i molfettesi sparsi nel mondo che ritorneranno nella nostra amata città per venerare la Vergine Maria e per gioire insieme a parenti e amici, rinsaldando legami che le grandi distanze geografiche non possono mai spezzare».
Tanti i messaggi riportati nel libretto. Il Vescovo Mons. Domenico Cornacchia scrive: «Il convegno dei “molfettesi nel mondo” che ogni anno si celebra per far respirare “l’aria di casa” a tutti i concittadini che tornano dall’America, dall’Argentina, dall’Australia, dal Venezuela, è una preziosa occasione per costruire idealmente ponti di amicizia, accoglienza e solidarietà che contraddistinguono gli uomini e le donne di buona volontà e, in particolare, i cristiani.
Non posso esimermi, in prossimità della festa patronale mariana dell’8 settembre, dal chiedere alla comunità ecclesiale e civile che si innalzino preghiere per la popolazione venezuelana e, specialmente, per le famiglie molfettesi che vivono in alcune città di quella Nazione, affinché la grave crisi istituzionale, economica e sociale possa essere superata con la buona volontà di tutti, per far rifiorire la pace, la giustizia e la prosperità in quello Stato latino-americano.
Mi permetto anche di suggerire che, in uno dei giorni in cui i convegnisti si raduneranno in assemblea, si ricordi il Vescovo don Tonino Bello, recitando la preghiera per la canonizzazione del Servo di Dio. L’indimenticabile pastore ha amato la porzione di Chiesa a lui affidata, tanto da scegliere di incontrare, durante più viaggi pastorali oltre oceano, le famiglie molfettesi emigrate in terre lontane per portare la gioia del Vangelo e condividere la devozione alla Madonna dei Martiri.
Su tutti gli emigrati che ritorneranno a Molfetta per la festa patronale e su coloro che dirigono l’Associazione Molfettesi nel Mondo, impegnandosi a mantenere sempre vivi i contatti con i concittadini che vivono in America, Argentina, Australia e Venezuela, invoco la benedizione di Dio e la protezione della Vergine Maria, Regina dei Martiri».