Archivio: Attualità

Caritas diocesana

La carità non va in quarantena. Le attività della Caritas ai tempi del Covid-19.

Supporto scolastico ai bambini, assistenza alimentare e farmaceutica agli anziani, pasto d’asporto e servizio doccia, secondo il DPCM, per persone in difficoltà

caritas

La carità ai tempi dell’emergenza COVID-19 non si ferma. La Caritas diocesana, infatti, non ferma i fermenti caritatevoli e i presidi di solidarietà sul territorio verso gli ultimi e, valorizzando al meglio le indicazioni del Vescovo Cornacchia, condivide la necessità di non interrompere i legami e di non lasciare soli i più deboli che sono sempre coloro che pagano il prezzo più alto.

Luce e Vita

Video: Paolo Cortellessa all’evento diocesano sull’8xMille

Mercoledì 4 dicembre 2019

Sarà il dott. Paolo Cortellessa, Responsabile Centro Studi del Servizio nazionale per il sostegno alla Chiesa Cattolica, a tenere la relazione fondamentale durante l’evento organizzato dal settimanale diocesano Luce e Vita.

Editoriale del 17 novembre 2019

La speranza del povero non andrà mai delusa

III Giornata mondiale del Povero

Dopo la dimensione diocesana e quella cittadina, quest’anno il Vescovo e la Caritas hanno stabilito che la terza giornata dei poveri fosse vissuta a livello parrocchiale e ciascuna comunità si è organizzata con momenti di preghiera, di riflessione e di convivialità perchè non sia una giornata tra le altre.

Opera don Grittani - Caritas diocesana

Viaggio missionario in Nigeria per il centro di maternità e di pediatria

Dal 6 novembre 2019

la Caritas di Molfetta si propone di offrire una collaborazione per l’attivazione di un Centro di Maternità e Pediatria, già in progress, per la realizzazione del progetto missionario dell’Opera “La vita che nasce, la vita che cresce”.

Luce e Vita - Attualità

Open Arms: “La situazione a bordo è drammatica, non si può aspettare un minuto in più”

di M. Chiara Biagioni

“Sono salito a bordo della Open Arms la scorsa settimana. Erano lì da sette giorni e le condizioni già allora erano drammatiche. Non credo che ad oggi quelle persone possano aspettare un minuto in più”.