Ha tagliato il glorioso traguardo dei 70 anni la presenza dei Salesiani a Molfetta, scelta decisa per «la necessità di curare un quartiere periferico con problemi di alta analfabetizzazione e sacche di povertà per cui andavano seguiti numerosi fanciulli e giovani. Il pioniere di questo iniziale lavoro educativo fu il salesiano don Giuseppe Piacente (1889-1957) giunto a Molfetta alla fine del 1945» (dal sito della parrocchia S.Giuseppe).
La Comunità parrocchiale ha previsto una serie di appuntamenti, alcuni già vissuti, per questa ricorrenza:
- In occasione della festa liturgica di San Giovanni Bosco, domenica 31 gennaio 2016, alle ore 10.00 nel corso della Celebrazione Eucaristica, sono state benedette e inaugurate due lapidi: la prima è un medaglione che raffigura don Giuseppe Piacente, pregevole opera dello scultore molfettese Franco Valente. La seconda lapide vuole ricordare ai posteri le date del 30 settembre e 1 ottobre 2013, quando anche l’Opera di Molfetta ospitò l’Urna di San Giovanni Bosco. Entrambe le iniziative sono curate dal nuovo Direttore Parroco don Giovanni Monaco e dalla sezione molfettese dell’Unione Ex Allievi di don Bosco presieduta da Sergio de Candia.
- Sabato 13 febbraio, presso il Teatro don Bosco a Molfetta, convegno storico. Due i relatori della serata: mons. Giuseppe de Candia che parlerà della figura di don Giuseppe Piacente, e don Piero d'Angiulli, parroco salesiano ad Andria e già parroco a Molfetta, che parlerà dell'opera salesiana. Modererà l'incontro Giuseppe Pansini, giornalista, addetto stampa dell'Unione ex allievi di Molfetta e capo redattore di Molfettafree
- In aprile, infine, è prevista la presentazione di un libro che racconta i settant’anni di presenza salesiana, edito dalla sezione Ex Allievi di Molfetta.