Si vede, si sente, don Bosco è qui presente!

di Davide Mastropierro

Anche quest’estate nel mese di luglio il nostro oratorio si è colorato di azzurro, giallo, verde,  rosso e arancione per dar vita all’Estate Ragazzi. Alle 17:00 di ogni giorno, dal lunedì al sabato, i cancelli si aprivano, e così oltre 300 ragazzi, tra giocatori e animatori, varcavano l’ingresso per iniziare con balli e giochi sul palco che assegnavano i primi punti della giornata alle 4 squadre. Poi, subito nei campi da gioco ! Correre, mirare, acchiappare, colpire col pallone e schivare: per vincere ogni partita era necessario dimostrare abilità, prontezza, strategia e gioco di squadra, ma non era questa l’unica arma vincente, anche il tifo e la disciplina permettevano di incassare molti punti. Ogni giornata si concludeva con la preghiera, in cui ringraziavamo il Signore per le possibilità che ci dona e per i nuovi volti incontrati, e prima di salutarci, la classifica!

Tra le giornate più avvincenti quella dei giochi ad acqua e quella della caccia al tesoro per le vie del centro storico.

Il sabato la celebrazione eucaristica, animata a turno dalle squadre, e a seguire grandi giochi e serate espressive in cui ragazzi hanno avuto modo di esprimere anche il loro talento in ambito di canto, ballo e recitazione per la rappresentazione di inno di squadra e musical finale.

Nei momenti formativi i ragazzi si soffermavano a riflettere su valori individuali e temi sociali quali il coraggio, la fiducia, la responsabilità e la lotta al pregiudizio. Ogni momento richiamava a temi e messaggi lanciati dalla storia che è stata filo conduttore dell’intera esperienza: – Zootropolis-.  I personaggi del film d’animazione, interpretati dai nostri animatori, ci hanno accompagnati. Il loro obiettivo era stampato dietro le nostre magliette: “Io renderò il mondo un posto migliore” .  Judy in particolare, la coniglietta che sognava di divenire un poliziotto nonostante tutti le dicessero che tale ruolo non era adatto alla sua specie, ci ha insegnato che bisogna essere coraggiosi e determinati nel seguire la propria strada, e lei infatti ce l’ha fatta! Ci ha insegnato che dobbiamo uscire dagli schemi per seguire i nostri sogni, che possiamo volare alto, realizzarci !

Quest’anno per la prima volta abbiamo anche ospitato nel nostro oratorio i ragazzi degli oratori delle parrocchie limitrofe: Sant’Achille, La Madonna delle Rose, la Santa Famiglia e l’Immacolata. È stata una bella esperienza di condivisione e di comunione: l’oratorio era davvero stracolmo di magliette colorate e di vitalità.

Ma l’estate ragazzi non si ferma nel nostro oratorio. Ci siamo recati all’acquapark e ad Ippocampo, un lido nel Foggiano ove ci siamo radunati con gli altri giovani del Movimento Giovanile Salesiano pugliese che stavano vivendo la nostra stessa esperienza. Ed anche se non siamo riusciti a portare a casa la Summer Cup è stato bello urlare, come sempre in queste occasioni: “Si vede, si sente, Don Bosco è qui presente !”. E questo, aldilà di tutto, vogliamo continuare ad urlarlo anche noi !

Alla fine la coppa della nostra Estate Ragazzi è stata vinta dalla squadra rossa: le “Pantere”. Infondo però, se abbiamo sperimentato la bellezza del divertimento sano, che è fatto di gioco all’aria aperta, canti e balli, se abbiamo fatto amicizia, abbiamo vinto tutti !!

Al termine dell’esperienza i ragazzi non hanno voluto mettere la parola “fine”, e così, dopo poche ore, hanno già dato vita in maniera autonoma, (un’autonomia adolescenziale che ci ricorda la Compagnia dell’Immacolata fondata da San Domenico Savio)  ad un gruppo su un social network, che hanno però saputo utilizzare nel modo giusto: per darsi appuntamento in oratorio per continuare a giocare insieme ai giochi dell’Estate Ragazzi. I ragazzi ci stanno dunque dicendo che aldilà di ogni organizzazione e sovrastruttura loro hanno vivo il desiderio di continuare a radunarsi e a fare festa, a giocare rispettando le regole dell’oratorio, ad interrompere i giochi a metà pomeriggio per il consueto momento di preghiera, come voleva don Bosco! E lo faranno finché avranno gli spazi e la possibilità di farlo.  In questo periodo di incertezze sul futuro della nostra opera questo ci riempie di responsabilità e di speranza.

Un immenso grazie a tutti i salesiani che sono passati da qui, perché hanno costruito qualcosa di grande!! Ma ora ragazzi, animatori, genitori e parrocchiani, se vogliamo mantenere vivo il carisma di don Bosco, attraverso altre Estate Ragazzi e tanto altro, rimbocchiamoci le maniche, tutto dipende da noi!