«Lungo come la Quaresima»: è un'espressione di altri tempi per indicare qualcosa di talmente impegnativo e faticoso da essere percepito come interminabile. Oggi più nessuno si esprimerebbe così, perché molto meno seria è diventata la pratica della penitenza quaresimale. Eppure per risorgere dalle ceneri delle nostre sconfitte occorre un lavoro paziente e sapiente come quello che lo scultore opera su un pezzo di marmo o di legno. Si tratta di togliere, scalpellare, scavare per far emergere la vera immagine deposta in ciascuno di noi, progettata su Gesù, programmata per mezzo di Lui e in vista di Lui. Ma per intraprendere questo percorso di liberazione segnato dall'amore, sarà opportuno anche questa volta provare a vivere la Quaresima come pratica del digiuno, del silenzio, dell'astinenza, dell'ascesi, dell'elemosina.
- Home
- Vescovo
- Diocesi
- Il Territorio
- Storia della Chiesa diocesana di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi
- Cancelleria
- Capitolo Cattedrale
- Consiglio presbiterale
- Economato
- Seminario diocesano
- Settimanale Luce e Vita
- Museo diocesano
- Azione Cattolica diocesana
- Consultorio familiare diocesano
- Comunità CASA “don Tonino Bello”
- Casa di Accoglienza “don Tonino Bello”
- Uffici
- Archivio
- Annuario
- Contatti
- Photogallery
- Documenti
Hi, Neat post. There is a problem with your website in web explorer, would test this?
IE still is the marketplace leader and a good component
of folks will pass over your wonderful writing because of this problem.