Anno europeo di lotta alla povertà e all’esclusione sociale.

CARITAS PUGLIA

Area mondialità e pace

Carissimi,

il 2010 è stato proclamato dall’Unione Europea ‘Anno europeo di lotta alla povertà e all’esclusione sociale’.

In questo quadro, che vedrà impegnate le Istituzioni di tutto il continente, anche le realtà ecclesiali sono chiamate a offrire il loro contributo di riflessione e sensibilizzazione. Caritas Europa, in collaborazione con le Caritas nazionali, ha promosso un’articolata campagna ‘Zero poverty ‘ Povertà zero’ , un’occasione di estrema importanza per sensibilizzare l’intera popolazione europea e i membri delle nostre comunità civili ed ecclesiali.

Pertanto siamo chiamati a rafforzare la conoscenza dei fenomeni e delle storie di povertà e nel contempo a diffondere consapevolezza circa il fatto che l’esclusione sociale non è un destino ineluttabile, bensì un effetto di certi meccanismi sociali, economici e politici, che ogni uomo e ogni cristiano hanno il dovere di modificare.

Papa Benedetto XVI ha dato il suo autorevole contributo al lancio dell’iniziativa europea, visitando domenica 14 febbraio (memoria di Cirillo e Metodio, santi patroni d’ Europa), l’ ostello Caritas ‘Don Luigi Di Liegro’ a Roma.

I vescovi di tutta Europa sono stati invitati a loro volta a visitare un servizio per i poveri nelle loro rispettive diocesi.

La campagna si avvale di alcuni materiali preparati da Caritas Europa: il sussidio ‘Tra noi, riconoscere la povertà nella società odierna’, i poster, le spille e le magliette con lo slogan Zero ‘ poverty.

Caritas Italiana ha preparato il kit per l’animazione nelle scuole e nei gruppi. La proposta di sensibilizzazione nelle scuole tiene conto che il 2011 è stato proclamato anno europeo per il volontariato.

È possibile acquistare i materiali della campagna e i giornali, prenotandoli direttamente alla Cooperativa Oltre di Milano, che provvederà alle spedizioni facendo lavorare persone in situazioni di disagio.

La campagna di Caritas relativa all’Anno europeo 2010 è un’occasione molto significativa per fare sentire unitariamente la nostra voce, su scala continentale, a favore dei fratelli che incrociamo nel nostro lavoro pastorale di tutti i giorni.

Può divenire anche un modo interessante per animare attraverso l’accompagnamento formativo ‘ educativo, utilizzando i vari strumenti per promuovere, favorire e organizzare iniziative ed occasioni pedagogiche che facciano crescere una cultura della carità aperta oltre i confini più vicini.

Le Caritas diocesane possono dare un contributo convinto e creativo a questa mobilizzazione. ‘Povertà zero’: un traguardo che dichiariamo a noi stessi e verso il quale vogliamo trascinare le nostre comunità e l’intera Europa.

Tra le varie iniziative Caritas Italiana ci ricorda e ci invita ad effettuare una raccolta di firme, che sarà presentata alle istituzioni europee per sollecitare ogni passo che porta al raggiungimento dei quattro obiettivi fondamentali di questa campagna:

– Eliminare la povertà infantile in Europa;

– Garantire a tutti un livello minimo di protezione sociale;

– Aumentare la fornitura di servizi sociali e sanitari;

– Garantire un lavoro decoroso a tutti.

Vi invitiamo quindi a realizzare, secondo le vostre possibilità, tale iniziativa, inviando le firme a Caritas Italiana o a Caritas diocesi Nardò ‘ Gallipoli entro la prima decade di Novembre, oppure consegnandole a me personalmente durante il Convegno Regionale Caritas che si terrà a fine Ottobre.