“Avvenire” per chi ama dialogo e confronto

Oggi, domenica 12 dicembre, il quotidiano cattolico dedica una pagina alla nostra diocesi. In distribuzione gratuita presso le parrocchie.

di Mons. Luigi Martella

 

La «Giornata diocesana di Avvenire » è una preziosa occasione per un’ulteriore presa di coscienza dell’importanza della stampa cattolica nell’era digitale.

Circa due mesi fa duecento giornalisti provenienti da 85 Paesi del mondo si sono riuniti a Roma, in un Congresso promosso dal Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, per interrogarsi sul ruolo della stampa cattolica nell’era digitale. L’intento era quello di analizzarne la presenza nell’attuale contesto mondiale, fortemente influenzato e segnato dalla nuove tecnologie che spingono verso la multimedialità, e cercare di recuperare il senso della propria identità e missione.

Non sono mancate le decise riaffermazioni circa l’importanza e necessità della stampa cattolica nell’arena dell’informazione odierna. È stato osservato anche che la carta stampata, compresa quella cattolica, non gode di buona salute, considerato l’impatto di Internet. Ma non è mancata la sollecitazione al dovere di non sottrarsi alle sfide che la cultura di oggi pone alla comunicazione della fede. E in questo, lo strumento della carta stampata ha un valore insostituibile. I tempi esigono un impegno sempre più convinto e deciso, una delle sfide culturali più importanti è proprio il modo di intendere la verità, così come ha sottolineato Papa Benedetto XVI, nel recente incontro con i partecipanti all’assemblea della Fisc.

La cultura dominante, con un atteggiamento scettico e relativista, considera la verità alla stregua di semplici opinioni, ritenendo, di conseguenza, come possibili e legittime molte «verità». In realtà il cuore dell’uomo non si accontenta di verità parziali, tende verso la verità assoluta, che troverà solo in Dio.

La stampa cattolica è uno strumento privilegiato nel non facile compito di favorire l’orientamento corretto della ricerca e nel nutrire la comprensione intellettuale della fede. Avvenire persegue incisivamente tali obiettivi, offrendo nello stesso tempo opportunità di confronto culturale e accompagnando i lettori verso una fede adulta e matura. Il servizio che offre il quotidiano cattolico risponde, perciò, ampiamente ed efficacemente al compito che i vescovi delineano negli Orientamenti pastorali per il prossimo decennio, quello di «educare alla vita buona del Vangelo».

Vogliamo esprimere, pertanto, la gratitudine per il servizio alto e qualificato di Avvenire, mentre ci auguriamo un interesse e una diffusione sempre maggiore del quotidiano cattolico, non solo tra i credenti, ma anche tra coloro che amano il dialogo e il confronto.