Da venerdì 15 aprile sono arrivati alla Casa di Accoglienza “don Tonino Bello” di Molfetta (via C. Pisacane) i primi immigrati tunisini, assegnati dalla Protezione Civile, e in questi giorni si avvicendano partenze e arrivi per una accoglienza che la Casa consente a massimo 14 persone, quanti sono i posti disponibili al Centro, ma che ha già raggiunto il numero di 16 ospiti.
Il personale volontario dela caritas è coadiuvato dalla Croce Rossa, dall’ARCI, da Amnesty e altre associazioni, ma serve con urgenza un’ampia disponibilità di volontari di sesso maschile per coprire soprattutto i turni di notte.
A conclusione della Messa Crismale, celebrata oggi, Giovedì Santo, in Cattedrale a Molfetta, il Vescovo ha lanciato questo appello alla solidarietà a tutta la Chiesa locale, parrocchie e associazioni, ma anche alla comunità civile, perchè non manchi la disponibilità a questo servizio di amore. É il modo più immediato per dar seguiito al contenuto fondamentale della sua omelia “spargere nel mondo il profumo dell’amore di Cristo”; il Vescovo ha anche richiamato tre atteggiamenti di fondo del cristiano: la comunione, la solidarietà e la fraternità, coordinate necessarie per superare il triste sospetto contro gli immigrati e le latenti tendenze xenofobe che emergono in più circostanze.
Chi volesse comunicare la propria disponibilità deve contattare subito il numero 080.3385522 (Mariachiara).