Quinto rapporto sulle povertà in diocesi relativo al 2010

Elaborato dalla Caritas diocesana

Nel quinto rapporto sulle povertà l’equipe della Caritsa diocesana ha analizzato i dati raccolti all’interno dei Centri di Ascolto (CdA) cittadini e parrocchiali e nel Centro di Accoglienza ‘Don T. Bello’ di Molfetta, nell’anno 2010.
Obiettivo di tale lavoro è quello di favorire, in ultima analisi, l’emancipazione degli utenti, attraverso la realizzazione di interventi calibrati sui bisogni degli stessi.
Rispetto al 2009 sono aumentati i centri coinvolti (31 nel 2009 – 37 nel 2010) e gli utenti (840 nel 2009 ‘ 970 nel 2010) e questo permette di avere una lettura, seppure ancora parziale del territorio, comunque più accurata.
 
 

 
Così il Vescovo nella presentazione:
 
“Nella loro essenzialità, i dati sono abbastanza eloquenti circa l’operosità della nostra Caritas diocesana. La situazione del territorio è diligentemente monitorata circa le povertà con una modalità che mentre è cosciente dei bisogni che aumentano, procede realizzando piccoli progetti concreti per non rimanere nell’astratto. In questa esperienza c’è la partecipazione delle caritas parrocchiali, ma anche di gruppi, di famiglie e di singoli, tutti animati da un senso profondo di gratuità per far crescere le categorie più deboli.
Questo rapporto è pubblicato mentre la nostra comunità diocesana si accinge a vivere il prossimo decennio sulla scorta degli Orientamenti pastorali della CEI, Educare alla  vita buona del Vangelo. Sarà un ulteriore motivo perché la Caritas sviluppi tutta la sua potenzialità educativa, svelando così il volto di una chiesa che serve ed è attenta verso i bisogni di tutti, specialmente dei più poveri.
Sono riconoscente verso quanti operano e si impegnano in questa dimensione della testimonianza cristiana, auspicando ulteriore slancio e passione a favore di chi soffre maggiormente.”

+ Don Gino – Vescovo