Itinerario di formazione alla missione

di Maria Luigia Lamontanara

Parte il 14 novembre la serie di weekend formativi per quanti sono sensibili ad una dimensione missionaria ad gentes. Anche questa seconda edizione del corso di formazione è promossa dall’Ufficio Missionario diocesano, l’Associazione Missionaria Internazionale e il Segretariato Missioni Estere Cappuccini.
Programma e iscrizioni: vedi locandina
 
Come ci siamo imparentati con il mondo.
Tutto ha avuto inizio a novembre dello scorso anno. Il nostro percorso alla missionarietà, la nostra meravigliosa esperienza. Il percorso si componeva di un week end al mese in cui si condivideva il nostro tempo, la capacità d’ascoltare esperienze missionarie e la ricchezza di affrontare tematiche che riguardavano i rapporti tra le diverse culture.
Nel primo week end ci siamo conosciuti ed ognuno di noi ha portato la propria unicità ed originalità.
Nel secondo week end, Isa (la nostra “Guida”), ha scosso un po’ i nostri animi parlandoci di “Globalizzazione”.
Il terzo week end (tenutosi a gennaio di quest’anno), è stato abbastanza impegnativo poiché il sabato abbiamo incontrato e conosciuto Don Tonio dell’Olio (di Libera Internazionale) che ci ha parlato del suo percorso missionario, e la domenica abbiamo trascorso la giornata alla C.A.S.A “Don Tonino Bello” a Ruvo, una casa di accoglienza per tossicodipendenti. Il tema affrontato nella “2 giorni” è stato quello dell’Etica del Volontariato e le persone incontrate hanno condiviso con noi parte del loro cammino con estrema semplicità, naturalezza e profondità.
21 e 22 febbraio: 4° appuntamento del nostro percorso. Abbiamo parlato di nuovi stili di vita con Michele Loporcaro e sua moglie. è stato davvero importante affrontare e confrontarsi su un tema così basilare nella prospettiva della “Missione”.
A marzo invece, Ibrahim e Andrea, dell’associazione Etnie, ci hanno parlato del tema dell’immigrazione, dei risvolti sociali e culturali e del significato di intercultura.
In aprile, alcuni di noi hanno visitato la sede “AMI” di Faenza e partecipato ai lavori dell’assemblea annuale scambiandosi sensazioni ed emozioni con i ragazzi che anche lì vivevano un percorso di avvicinamento alle tematiche della chiesa missionaria.
Nell’ultimo week di formazione abbiamo incontrato e condiviso l’esperienza di missione di don Vincenzo Turturro, allora segretario presso la nunziatura apostolica in Nicaragua e di Gigio Pisani, medico CUAMM (Medici per l’Africa), partecipando anche al convegno missionario dei Frati Cappuccini della Provincia pugliese. 
Con un po’ di amarezza ci siamo salutati ed alcuni di noi sono partiti per “viaggi di prossimità” presso le missioni AMI e Francescane di Romania, Albania, Tanzania e Mozambico.
Durante tutto il percorso abbiamo spesso letto e meditato gli scritti di testimoni di una chiesa missionaria che abbiamo scoperto viva e presente, tra questi don Tonino Bello. In un saluto ai giovani poco prima della sua morte egli ci abbracciava dicendoci: «Tanti auguri di Speranza, tanti auguri di Gioia… Tanti auguri perché a voi ragazzi e ragazze i sogni fioriscano tutti. Tanti auguri perché nei vostri occhi ci sia sempre la trasparenza dei laghi e non si offuschino mai per le tristezze della vita. Cercate di tradurre in pratica quello che Gesù vi dice con Semplicità di spirito. Poi amate i poveri perché è da loro che viene la Salvezza… Ma amate anche la povertà. Vorrei dire a tutti voi, ad uno ad uno, guardandolo negli occhi. “ti voglio bene”».
Queste parole le abbiamo portate con noi durante le nostre piccole esperienze estive in terra di missione… esperienze di cui siamo grati al Signore.