Domenica 24 luglio alle ore 19, presso la parrocchia Madonna della Rosa, l’immagine di Gesù Misericordioso sarà benedetta per l’esposizione alla pubblica venerazione. L’opera è stata dipinta su tela dal M° Giovanni Morgese.
La venerazione delle sacre immagini è legata alla visione dell’immagine e somiglianza che Dio donò all’uomo nella creazione, miseramente deturpata dal peccato e misericordiosamente ricomposta da Cristo con la sua morte redentrice. La santità, ieri come oggi, ridona all’immagine dell’uomo la lucentezza e il candore originari.
La tradizione iconografica antica ha saputo custodire con saggezza e bellezza tale intuizione ridonando nelle immagini la visione di un progetto che il cuore di ogni uomo custodisce. Su questa premessa, ancora oggi, è possibile venerare nelle nostre chiese immagini sacre di santi e testimoni della fede purché rimandino a Dio ogni pensiero e azione di bene.
Il culto alla Divina Misericordia, con la recita della Coroncina, nasce dal racconto dell’apparizione di Gesù a Santa Faustina Kowalska. Così ella ricorda quell’incontro: “La sera del 22 Febbraio 1931, stando nella mia cella, vidi il Signore Gesù vestito di una veste bianca: una mano alzata per benedire, mentre l’altra toccava sul petto la veste, che ivi leggermente scostata lasciava uscire due grandi raggi, rosso l’uno e l’altro pallido. Muta tenevo gli occhi fissi sul Signore; l’anima mia era presa da timore, ma anche da gioia grande. Dopo un istante Gesù mi disse: “Dipingi un’immagine secondo il modello che vedi, con sotto scritto: Gesù, confido in Te! Desidero che questa immagine venga venerata prima nella vostra cappella, e poi nel mondo intero”.
Il compianto Vescovo, mons. Martella, volle destinare il culto alla Divina Misericordia nella nuova erigenda chiesa della Madonna della Rosa; oggi, dopo meditata e pregata attesa, d’intesa col vescovo mons. Cornacchia, il parroco don Gino Samarelli ha collocato il quadro di Gesù Misericordioso nella cappella del SS.mo perché venerando quest’immagine, il fedele elevi lo sguardo a Cristo vivente e presente nell’Eucarestia per incontrarlo, vivo e vero, nei fratelli.
La comunità della parrocchia Madonna della Rosa esprime gratitudine e riconoscenza a coloro che hanno diffuso nella nostra città il culto alla Divina Misericordia e a coloro che hanno offerto il quadro e l’altare ligneo.