Papa Francesco ha nominato Mons. Nicola Girasoli Nunzio Apostolico in Perù

Bollettino Vaticano del 16 giugno 2017

Quest’oggi (16 giugno)  é stata resa nota dall’Ufficio stampa della Citta del Vaticano  la notizia che Papa Francesco ha nominato S.E.R. Mons. Nicola Girasoli Nunzio Apostolico in Perú. 

Mons. Girasoli è nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 luglio 1957, è stato ordinato sacerdote il 15 giugno 1980.
È laureato in Diritto Canonico. Entrato nel Servizio Diplomatico della Santa Sede il 1° maggio 1985, ha prestato la propria opera nelle Rappresentanze Pontificie in Indonesia e in Australia e presso la Sezione per gli Affari Generali della Segreteria di Stato; successivamente nelle Nunziature Apostoliche in Ungheria, Belgio, Stati Uniti d’America e Argentina. Conosce l’inglese, il francese e lo spagnolo.
Com’é noto, finora Mons. Girasoli era Nunzio Apostolico in Trinidad e Tobago e Regione dei Caraibi (2011-2017), ed in precedenza era stato Nunzio Apostolico in Zambia e Malawi (2006-2011). 

Il Perù è un grande Paese  dell’America Meridionale (Superificie 1.285.216 kmq), che si affaccia sull’Oceano Pacifico. É attraversato da Nord a Sud dalla Cordigliera delle Ande la quale si divide in catene parallele. Il clima sulla costa è arido e fresco mentre la pianura interna ha clima equatoriale.
Ha una popolazione di circa 30.000.000 d’abitanti. La capitale è Lima. Lingue ufficiali sono  lo spagnolo, aymará, quechua.
Terzo per estensione tra gli Stati sudamericani  (dopo Brasile e Argentina) é il più grande degli Stati andini, erede della civiltà incaica e centro della colonizzazione spagnola in America Meridionale.  Il Perù conquistò l’indipendenza nel 1821 sotto la guida di Simòn Bolívar. Attualmente è una Repubblica presidenziale che dal 1980 ha una nuova Costituzione.
Il Cattolicesimo con l’ 88% circa (28.500.000) della popolazione è la religione della quasi totalità degli abitanti. Significative presenze anche delle Chiese protestanti (evangelici e neo-pentecostali) con più del 10%. Con il cristianesimo convivono espressioni di una religione nativa basata sul culto del Sole e della Pachamama (Madre Terra). 
La Chiesa Cattolica in Perú conta 7 arcidiocesi metropolitane, 19 diocesi, 10 prelature territoriali, 8 vicariati apostolici, più un Ordinariato Militare, per un totale di 45 circoscrizioni ecclesiastiche.  I Vescovi sono 49 (inclusi gli Ausiliari). L’Arcivescovo di Lima é S.E. Cardinale Juan Luis T. Cipriani. Più della metà delle parrocchie sono ubicate nelle parti interne del Paese, molte in località remote e di difficile accesso.
La Conferenza Episcopale del Perú (CEP)  opera attraverso una Commissione permanente, una Segreteria Generale, un’Assemblea Plenaria che si riunisce due volte l’anno.
Oltre ad una famosa e antica Pontificia Universitá Cattolica, la Chiesa in  Perú annovera numerose scuole, ospedali e istituzioni  socio-caritative.
La pietá popolare é parte essenziale e costitutiva  della religiositá  della  popolazione del Perú.  Le devozioni al Señor de los Milagros, a Santa Rosa de Lima e San Martin de Porres raccolgono moltitudini di fedeli provenienti da ogni parte della nazione. La festa e la processione del Señor de los Milagros   (mese d’ ottobre in Lima)    é considerata la principale celebrazione del Perú e  una delle processioni cattoliche  più partecipate del mondo.
Il Perù é una delle méte turistiche preferite  dell’America Latina.  La Capitale Lima,  con circa  nove milioni di abitanti, si distende sull’Oceano Pacifico. È una metropoli culturalmente vivace con centri  industriali e polo finanziario di primaria importanza.   Una  città con ampie piazze e rinomati monumenti coloniali.  Le antichissime città  dell’ Impero  Inca (Machu Picchu e Cusco), sulle alture delle Ande, sono patrimonio mondiale dell’umanità e visitate annualmente da milioni di turisti.

A S.E. Mons. Girasoli l'augurio profondo di S.E. Mons. Cornacchia e dell'intera Diocesi per il nuo incarico a servizio della Chiesa nel Mondo.

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