Si è celebrata il 4 luglio presso la Chiesa del Carmine di Ruvo, la Giornata Diocesana delle Confraternite nel giorno della memoria di Pier Giorgio Frassati, patrono delle Confraternite d’Italia. Convenute a Ruvo buona parte delle Confraternite della nostra diocesi, rappresentate per lo più dagli amministratori dei vari sodalizi. In abiti confraternali gli associati hanno partecipato alla celebrazione eucaristica presieduta da Don Raffaele Tatulli vicario diocesano, concelebrata da Don Giovanni de Nicolo direttore della Consulta diocesana e da Don Fabio Tangari, assistente spirituale della Confraternita di Maria Santissima del Camelo di Ruvo e rettore della Chiesa del Carmine.
Sono sempre momenti particolari, quelli degli incontri comunitari delle confraternite, per la preghiera comune condivisa nell’Eucarestia, per quei comuni obiettivi e finalità, proprio come ricordato nei vari interventi durante la serata, pur nelle diversità di storie e tradizioni, di culti e anche di colori e abbigliamento. Tra l’altro, negli occhi di tutti vi erano ancora le emozioni e le sensazioni vissute al raduno nazionale tenutosi il 15 giugno 2019 a Matera.
In più momenti sono state ricordate le virtù del beato Piergiorgio Frassati, quale testimone esemplare di una fede incarnata con opere di solidarietà verso gli altri.
Le confraternite vivono un ruolo non secondario nella chiesa attuale perché devono saper guidare gli associati verso una fede vera, autentica ed essenziale, priva di fronzoli, rilanciando anche le opere semplici ma efficaci di solidarietà. Compiti non facili se a ciò si aggiunge il dover preservare anche patrimoni “immateriali” di tradizioni ed anche “materiali” di statue, tele, chiese, opere d’arte. Importante dunque il saper camminare insieme. In questa serata le confraternite di Ruvo hanno tenuto a battesimo il coro “interconfaternale” che costituisce ulteriore passo verso quella visione comune vissuta, comunque da secoli, nel rito quaresimale dell’adorazione della croce e negli appuntamenti delle feste patronali. Nel salutare tutti, il Priore della Confraternita de Carmine sig. Raffaele Campanale, ha auspicato che questa data possa diventare appuntamento fisso nei calendari e programmi delle Confraternite per dare giusto rilievo al ruolo e alla figura del Beato Piergiorgio Frassati.
Beppe Sorice
