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Laici di AC: dare la propria forma ai desideri

di Angela Paparella

Numero speciale per la XVI Assemblea diocesana dell’Azione Cattolica. «I laici di AC non sono pietre di inciampo, di ostacolo, ma pietre di costruzione. Sanno bene che i desideri, quando non costruiscono, alimentano recriminazioni ed insoddisfazioni, diventano motivo per attaccare e remare contro e possono far crollare la città e la comunità.»

Piece teatrale: Cara scuola

​Venerdì 3 marzo alle ore 18,00 Associazione Culturale della Terza Età di Molfetta

​Venerdì 3 marzo alle ore 18,00 presso la sede dell’Associazione Culturale della Terza Età di Molfetta (piazza D.co Picca, 75) Mimmo Amato e Tania Adesso presentano in replica la pièce teatrale “Cara scuola”.

Ricordando Giuseppe Semerari

Venerdì 10 marzo, Biblioteca "Marinelli-Giovene"

Sarà presentata, venerdì 10 marzo 2017 a Terlizzi (Ba) presso la biblioteca comunale “Marinelli Giovene”, la collana che, dal 2009, ospita la riedizione delle opere del prof. Giuseppe Semerari, storico Maestro dell'Ateneo Barese.

La parola è un dono. L’altro non è mai un’ingombro

di M. Michela Nicolais

Il messaggio del Papa per la Quaresima 2017. Da una parte la “corruzione del peccato”, che si veste di porpora e di bisso ed è dominata da un “idolo tirannico”, che “può arrivare a dominarci”: il denaro. Dall’altra il volto dell’altro, che è sempre “un dono” e mai “un fastidioso ingombro”, anche quando bussa alla nostra porta.

Deceduto don Giuseppe Tambone

I funerali lunedì 20 febbraio, ore 16 in Concattedrale, a Ruvo

Nella primissima mattina di domenica 19 febbraio è deceduto, per un malore improvviso, don Giuseppe Tambone, sacerdote di Ruvo di Puglia. Aveva 79 anni e da quasi 51 era sacerdote. I funerali, presieduti dal Vescovo Domenico, si svolgeranno lunedì 20 febbraio 2017, alle ore 16, nella Concattedrale di Ruvo.

In Siria “si muore più per mancanza di cure che nei campi di battaglia”. La risposta di Avsi con il progetto “Ospedali aperti”

di Daniele Rocchi

Si chiama “Ospedali aperti” ed è il progetto messo a punto dalla Fondazione Avsi allo scopo di “potenziare tre ospedali cattolici siriani (due a Damasco e uno ad Aleppo), offrire la formazione dei medici, la disponibilità dei macchinari necessari, ma soprattutto garantire le cure anche ai più poveri”.