‘La nonviolenza nei contesti educativi. Spine nel fianco per imparare a educare con e per la nonviolenza’.

Percorso formativo in 5 incontri

‘In un tempo in cui si invoca più sicurezza, noi osiamo dire che c’è bisogno di nonviolenza’ – dicono in maniera secca dalla casa editrice. ‘Abbiamo dato a lungo per scontato che parole come pace e nonviolenza fossero acquisizione comune, la cronaca ci consegna forte il bisogno di tornare a formare sulle basi della nonviolenza. Conoscere i padri della nonviolenza, il loro pensiero ma anche come rendere le loro idee e le loro convinzioni modelli utili nei nostri percorsi di vita ed educativi, questo l’obiettivo del percorso che si propone di portare in tutti gli ambiti educativi pratiche di “nonviolenza attiva”, intesa come insieme di competenze volte al miglioramento del setting educativo, dei linguaggi e della comunicazione, delle relazioni tra tutti i soggetti. Un percorso che fornisce teorie e fa sperimentare pratiche da agire nei processi educativi in cui i partecipanti sono chiamati a misurare la propria professionalità.

Il percorso è strutturato in 20 ore, divise in 5 unità modulari di 4 ore, svolte in lezioni frontali, attività laboratoriali e lavori di gruppo. Una prova in ingresso e in uscita è prevista come forma autovalutativa. Il corso si conclude con un progetto che può avere valenze diverse: studio e ricerca per approfondire la conoscenza della nonviolenza in alcuni suoi aspetti specifici; progetto educativo realizzabile nel proprio contesto di lavoro; progetto formativo destinato all’approfondimento con bambini e ragazzi di temi e problemi analizzabili secondo le categorie della nonviolenza, etc.

Destinatari: educatori, animatori, studenti universitari e quanti sono impegnati nelle relazioni di cura, docenti di ogni ordine e grado e dirigenti scolastici. Per i docenti, il corso risulterà valido ai fini della formazione ai sensi della Legge 107. Il percorso sarà guidato da Gabriella Falcicchio (foto), ricercatrice e docente presso il Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione dell’Università di Bari. Referente regionale del Movimento Nonviolento e formatrice su nonviolenza e conflitti. È redattrice di Azione nonviolenta e membro del comitato scientifico di Educazione aperta e Culture della sostenibilità, collabora con Bambini (Junior Spaggiari), Un pediatra per amicoTeatro naturale. I suoi filoni di ricerca sono legati alla tradizione del pensiero nonviolento, con particolare riferimento ad Aldo Capitini.

Sede del corso: a Molfetta (BA), presso edizioni la meridiana in via S. Fontana 10/C. È  possibile iscriversi entro e non oltre martedì 14 novembre 2017. Per ulteriori informazioni e per iscriversi, per il programma completo il link è http://bit.ly/2xt29ZT, o inviare una mail a infoscuola@lameridiana.it

edizioni la meridiana
via S. Fontana 10/C, Molfetta (BA)
email: infoscuola@lameridiana.it
cell. 329 839 1330 / tel. 080 397 194

Comunicato stampa dell’editrice la meridiana