Luce e Vita - Chiesa locale

Saluto della parrocchia Immacolata di Giovinazzo al nuovo parroco don Giuseppe Germinario

25 settembre 2021

Immacolata Giovinazzo

Il 25 settembre scorso, nella parrocchia Immacolata di Giovinazzo con la S. Messa presieduta da Mons. Cornacchia ha avuto inizio il ministero di parroco di don Giuseppe Germinario. Riportiamo il saluto della comunità.

 

Eccellenza Reverendissima, ci ritroviamo qui, tra le mura di questa luminosa chiesa, a distanza di appena qualche mese dalla celebrazione della visita pastorale, che ha costituito per la nostra comunità un’occasione unica e preziosa di riflessione e confronto per tracciare insieme la rotta del nostro cammino futuro. Ci ritroviamo qui per vivere un momento forte ed importante, un passaggio quanto mai significativo per la nostra parrocchia, con l’avvicendamento nel ruolo di parroco, di guida e di pastore della comunità.

Inutile nasconderlo, in nome di quella verità alla quale l’Altissimo ha ispirato tutto il suo insegnamento: nessuno di noi ha accolto di buon grado la notizia del passaggio di consegne tra don Gianni e don Giuseppe, e questo non già per un moto di ribellione a decisioni e volontà ispirate sempre dalla brezza dello Spirito, quanto piuttosto per l’umana e comprensibile difficoltà di accettare l’allontanamento di una persona cara e tanto amata.
Sì, Eccellenza, perché don Gianni in tutti questi anni ha rappresentato per ciascuno di noi non soltanto una guida saggia e capace di illuminare i fedeli a lui affidati con le parole dell’evangelizzazione, della catechesi e della formazione e con le opere dell’attenzione alla pecorella smarrita, dell’ascolto di ogni voce (anche della più flebile e timorosa) e della vicinanza ad ogni cuore (anche a quello smarrito e più spento), ma anche e forse soprattutto un amico fidato, un fedele alleato nel nostro itinerario quotidiano, un porto sicuro nel quale potersi rifugiare ogni qual volta i marosi mettevano a dura prova le fragili imbarcazioni delle nostre esistenze.

Per tutto questo vogliamo esprimere il nostro sentito ringraziamento al Signore per averci regalato un pastore attento e premuroso come don Gianni, al quale rivolgiamo il nostro augurio per la sua nuova esperienza di parroco.

Si diceva, una scelta dura da metabolizzare ma nella quale oggi scorgiamo i riflessi del disegno dell’Altissimo, sempre orientato nella direzione del bene e della crescita. E così la nostra comunità ti accoglie, caro don Giuseppe, con sentimenti di gioia e di speranza, desiderosa di entrare in relazione con te, di dialogare insieme, per confrontarsi e maturare. Una comunità che vuole davvero diventare comunità gestante, in grado di portare nel suo grembo Gesù e di annunciarlo agli altri, riprendendo l’augurio che il compianto don Tonino le rivolgeva il 14 luglio 1984 (giorno della posa della prima pietra di questa chiesa).
In questo cammino ci affidiamo a te, don Giuseppe, sicuri di ricevere un esempio ed uno stimolo continuo a progredire nella fede, a purificare il nostro cuore, a superare pregiudizi e stereotipi, e convinti al tempo stesso di poterti offrire un terreno fecondo ed accogliente nel quale lasciar cadere i preziosi semi dell’ospitalità, della generosità, dell’apertura al mistero di Dio, dell’unità, dell’impegno e della centralità della Parola e dell’Eucaristia.

La nostra comunità sarà sempre al tuo fianco, don Giuseppe, pronta a camminare con te mano nella mano, pronta a sostenerti nelle circostanze di sconforto e di prova, a gioire con te nelle occasioni di festa, a pregare per te e per il tuo ministero, a mettersi in ascolto dei tuoi consigli e dei tuoi insegnamenti. Sempre con uno sguardo di tenerezza e di attesa della sempiterna novità di Dio.

Benvenuto, don Giuseppe, in questa comunità che da pochissimo ha festeggiato i 50 anni dalla sua fondazione e che con te vuole continuare a percorrere i suoi passi verso la meraviglia dell’infinito, verso quel sole che non conosce tramonto. Tanti auguri, don Giuseppe!

Giovinazzo, 25 settembre 2021

 

Pasquale Bavaro
Segretario del Consiglio Pastorale